È stato, ed è, un inizio d’anno impegnativo per i volontari del CAI che gestiscono la sentieristica di Monte Morello e quindi anche il suo patrimonio boschivo. Nel periodo delle festività sono stati infatti molteplici gli interventi effettuati.
“L’anzianità di molti alberi ad alto fusto – spiega Paolo Corti – fa sì che cada un numero sempre più elevato di piante. Quelle all’interno del bosco naturalmente seguono il loro destino naturale, mentre per quelle che giacciono sui sentieri interveniamo noi del CAI, per rimuoverle e rendere di nuovo agevole il passaggio degli escursionisti”.
“Anche i biker del CAI – precisa Mirko Banchi – sono costantemente attivi nella manutenzione dei sentieri a piedi e di quelli dedicati alla mountain bike, talvolta con la fattiva collaborazione dei volontari della Racchetta. Nel caso di particolari criticità, troviamo una sponda sicura nei Carabinieri forestali del comando di Ceppeto”.
L’attività del CAI di Sesto, oltre a quella silenziosa e costante sui sentieri, e a quella delle escursioni e dei corsi, prevede per i primi mesi dell’anno anche varie iniziative culturali per tutti i cittadini, di cui sarà data presto comunicazione.
CAI Sesto Fiorentino