Laboratori teatrali, musicali e nell’orto, giochi, racconti, tè per conversare in inglese e uno spazio per costruire animali fantastici con materiali di recupero. Sono alcune delle proposte inserite nel programma della prima edizione di “Immaginaria – Festival delle bambine e dei bambini”, a Calenzano dal 14 al 17 marzo.
“Saranno quattro giorni tutti all’insegna dell’immaginazione, della meraviglia e della scoperta – spiega l’assessora alla Cultura e alle Politiche giovanili Irene Padovani – con eventi gratuiti a misura di infanzia, che toccheranno vari luoghi cittadini, dal Castello a Officina civica, passando dalla nostra biblioteca e dal teatro. Proponiamo già festival o rassegne per tutti e anche per le famiglie, come Lunaria o l’Assedio al Castello, ma con questa prima edizione di ‘Immaginaria’ desideriamo far vivere i nostri spazi culturali grazie alla potenza del teatro, dei racconti e della musica in particolare ai bambini e ai ragazzi con laboratori e iniziative pensati per loro”.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito con posti limitati e accesso solo su prenotazione obbligatoria sul sito del Comune www.comune.calenzano.fi.it dove si può consultare il programma completo.
A Civica ci saranno un laboratorio per la costruzione di libri pop-up e di legatoria a cura di Valentina Lisi, una merenda con il tè e conversazione in inglese con Marta Mariotti e un laboratorio di origami. A Officina Civica il programma prevede, tra i vari appuntamenti, un laboratorio didattico-teatrale a cura di Mauro Monni sul Rinascimento, un laboratorio sulle percussioni a cura di Francesco Baglioni e uno sui “Fiori del mare” a cura di Diletta Landi con Foà formazione attori.
All’altana e nel giardino del Castello spazio alla fantasia con “Inventastorie al castello” a cura di Foà formazione attori, “Lo zoo fantastico” con Mascarà Teatro popolare dell’arte, seguito da uno spettacolo teatrale con illustrazioni e musica. “’Lo zoo fantastico’ è un laboratorio – spiega Michela Anichini di Mascarà Teatro popolare dell’arte – che dà spazio al fondamentale lavoro della scenografia, intesa come capacità di pensare e modificare lo spazio che ci circonda, dunque vorremmo stimolare la creatività dei bambini”.
“Partecipiamo volentieri a questo Festival che dà spazio al gioco e all’immaginazione – spiegano Lorenzo degl’Innocenti e Fabrizio Checcacci di Foà Formazione attori, la scuola del Teatro comunale Manzoni – e cureremo alcuni laboratori, di cui uno sperimentale che vede la partecipazione dei genitori insieme ai loro figli. Poi un’esperienza alla scoperta della natura, negli spazi verdi di via degli Ulivi, insieme all’associazione Orto Collettivo, con racconti e semina dei fiori”.
Comune di Calenzano