Calenzano, Baratti (FI): “Più trasparenza su operato di giunta e consiglieri comunali”

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Trasparenza non deve significare solo “vedere” ciò che succede all’interno del palazzo, ma sopratutto dare l’opportunità di partecipazione attiva, attraverso una reale comprensione e valutazione.
 

 

A tal riguardo il consigliere comunale Daniele Baratti presenterà una mozione nel prossimo consiglio comunale (giovedì 15 marzo, ndr) per invitare il Comune a rendicontare le attività dei singoli organi politici e pubblicare un monitoraraggio sull’attività dei consiglieri. Alla base di questo progetto ci dovrà essere la volontà politica di avviare un processo di trasparenza solido e duraturo con gli elettori.
 

 

Molti Comuni hanno intrapreso questa strada attraverso una piattaforma web chiamata OpenMunicipio dove i cittadini, iscrivendosi al portale, possono monitorare, informarsi e commentare le votazioni effettuate.
 
Tale progetto consente, ad esempio, a ciascun cittadino di seguire e monitorare l’attività non solo dell’intero consiglio, ma anche di ciascun consigliere: vedere come vota, cosa propone, verificare le presenze, quanti “voti ribelli”, rispetto al proprio gruppo di appartenenza, il numero di atti, le mozioni o le interrogazioni proposte.
 

 

Ogni votazione e discussione è catalogata per tag tematici (etichette), in modo da rendere la ricerca e il monitoraggio più veloci: è possibile scegliere tra temi come ambiente, cultura, bilancio, sicurezza, trasporti, eccetera, e decine di sotto-temi. I tag sono anche geolocalizzati nelle diverse zone dei Comuni, per informare i cittadini su tutti i provvedimenti che riguardano un’area o un quartiere in particolare.
 

 

In questo modo viene completamente ribaltato il criterio dell’albo pretorio, in cui tutto ciò che è stato già deciso viene reso pubblico per un numero limitato di giorni. In Open Municipio tutto ciò che viene presentato nelle sedi deputate è reso pubblico e accessibile online prima che sia stato discusso e votato: i cittadini possono commentare e votare gli atti, monitorare politici, argomenti e territorio. In questa differenza sta la trasformazione del rapporto tra rappresentanti e rappresentati e cioè la possibilità per i cittadini di conoscere e intervenire, prima che “i giochi siano fatti”. Con il recupero di un equilibrio informativo essenziale, si sviluppano più facilmente occasioni di comunicazione e collaborazione in cui cittadini e rappresentanti possono confrontare idee, opinioni e soluzioni.
 

 

Da sottolineare che OpenMunicipio è citata, nella mozione, solo a titolo esemplificativo in quanto si lascia all’amministrazione la scelta di decidere le modalità con cui pubblicare i dati. Ad esempio, anche sul proprio sito internet.
 
Credo possa essere una vera rivoluzione in termini di trasparenza e partecipazione.
 
Con il recupero di un equilibrio informativo essenziale, possono svilupparsi più facilmente occasioni di comunicazione e collaborazione in cui cittadini e politici confrontano idee, opinioni e soluzioni in una democrazia ritrovata“.

 

Daniele Baratti, consigliere comunale di Forza Italia a Calenzano

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