“Adesso confronto con i cittadini e nelle sedi istituzionali.
La concretezza e il pragmatismo di far accadere le cose valgono molto di più dei tanti discorsi ideologici.
La giunta ha approntato un Masterplan in tutta fretta nel mese di aprile per partecipare nei termini previsti al bando PINQuA; i tempi stretti e la pandemia non consentivano un confronto preventivo, era fondamentale portare a casa il finanziamento che potesse consentire di mettere mano a una questione che si trascina da anni, e sulla quale sono state spese molte parole.
Nonostante le rassicurazioni circa la possibilità di aprire un confronto, qualora l’idea di rigenerazione dell’area ERP fosse andata in porto, Sinistra per Calenzano ha avviato un percorso tutto teso a smontare e screditare il lavoro che era stato messo in piedi, stigmatizzando ed amplificando in maniera abnorme e pretestuosa, refusi o fraintendimenti presenti nell’idea progettuale, innescando a loro dire, una girandola di castronerie che prevedevano case da costruire e poi abbattere, sottopassi, e con argomenti del tutto destituiti di fondamento, ha fatto la propria battaglia ideologica.
Siamo sempre stati disponibili al confronto, e a percorsi che siano il più partecipati possibile; in sede istituzionale non mancheranno ulteriormente le occasioni di dialogo, ma la qualità del confronto richiede due requisiti fondamentali, rispetto e onestà intellettuale, dove non trova posto per la “convenienza politica”. Ci interessa il bene del nostro Comune e dei cittadini, non il vantaggio politico.
Purtroppo la partenza non è felice; si continua a chiedere un ripensamento sul sottopasso in via Pertini, quando è stato detto in tutte le sedi che non ci sarà nessun sottopasso in via Pertini; vi è stata una specifica commissione dell’assetto del territorio il 16 marzo 2021, proprio per fare rettifiche a refusi, ed il verbale è chiaro.
Chi ha voglia di confrontarsi, lo faccia con serietà“.
Partito Democratico Calenzano
Calenzano Futura
PSI Calenzano
– Sinistra per Calenzano: “ERP Pino, finanziamento aggiudicato, si chiarisca il progetto”