Ciclismo: Dimitri Bessi nuovo presidente della Fosco Bessi Calenzano

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Dimitri Bessi

Una grande novità per la Fosco Bessi Calenzano. La società ciclistica, infatti, nel suo settantaduesimo anno di età cambia guida alla presidenza per la terza volta nella sua storia.

 

Alvaro Belli, dopo 48 anni di Fosco Bessi, oltre 500 corse da direttore di corsa lascia il timone a Dimitri Bessi, eletto all’unanimità nell’ultimo consiglio societario.

 

La guida di Belli ha fruttato alla società fondata da Don Milani una crescita esponenziale sia per numero di iscritti che per successi ottenuti. Solo guardando al passato: tre titoli nazionali (1953, 1991, 2013), tanti ragazzi lanciati nel mondo dei dilettanti e tante vittorie anche in una stagione particolare come questa.

 

Alvaro Belli è un simbolo per il ciclismo toscano, per la città di Calenzano e per la Fosco Bessi. Resterà, infatti, all’interno dell’organigramma societario come presidente onorario e continuerà a lavorare con le giovani generazioni di ciclisti della Bessi.

 

Il primo ringraziamento va ad Alvaro – dichiara Dimitri Bessi, neoeletto Presidente – perché lascia un gioiello di società. Per me è un grande onore diventare il Presidente di una gloriosa società come la Fosco Bessi e lo è ancor di più sapendo di essere il successore di Alvaro, che è stato anche il mio Presidente.

 

Diventare Presidente della società per cui si è corso, infatti, in tutte le categorie giovanili – commenta Bessiè qualcosa di unico. Dopo l’addio alla bici, ho ritrovato la Fosco Bessi nell’organizzazione di alcune gare dedicate all’indimenticato Alfredo Martini, molto legato alla nostra società, e da lì è nato questo sodalizio.

 

L’obiettivo è quello di far crescere sempre di più – conclude Dimitri Bessi la Fosco Bessi, una società nata nel 1948. Nonostante la pandemia e la situazione sociosanitaria, anche nel 2021 cercheremo di mettere in sella tanti ragazzi per raggiungere obiettivi sempre più importanti. Per un Bessi, è una soddisfazione anche familiare visto che con Fosco Bessi mi lega anche un filo di parentela”.

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