Cmp, Tauriello (centrodestra): “No al declassamento, tutelare i posti di lavoro”

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Tauriello
Maria Tauriello

Venerdì 29 aprile all’Unione Operaia di Colonnata si è tenuta un’assemblea indetta dalle RSU del CMP di Poste Italiane di Sesto Fiorentino. Tra i presenti anche la candidata sindaco del centrodestra Maria Tauriello e l’onorevole Renata Polverini di Forza Italia. Vi proponiamo il comunicato stampa.

Era presente anche Maria Tauriello, candidata Sindaco per il centrodestra a Sesto Fiorentino, all’assemblea indetta dalle Rsu Slc Cgil e Uilposte Uil del Cmp di Poste Italiane di Sesto F.no, sul tema del futuro del CMP di Poste Italiane di Sesto F.no e dell’insieme del servizio postale nella regione Toscana. Per Forza Italia, invece, era presente l’On. Renata Polverini, Vice Presidente della Commissione Lavoro alla camera dei Deputati, arrivata a Sesto Fiorentino proprio per partecipare all’iniziativa e colloquiare con sindacalisti e lavoratori.

“Il Centro di Meccanizzazione Postale di Sesto non può essere declassato a Centro Prioritario tutto ciò colpirebbe duramente non solo il nostro territorio sestese ma tutta la Toscana che rischia di perdere 1500 posti di lavoro tra occupazione diretta ed indotto oltre a subire un pesante processo di depauperamento produttivo”, ha dichiarato Tauriello intervenendo durante l’Assemblea.

“La mia presenza oggi qua con voi a Sesto, ha dichiarato l’On. Renata Polverini, non è mera presenza di testimonianza, come troppo spesso avviene da parte dei parlamentari in particolar modo di sinistra. Oggi, invitata a partecipare direttamente da Maria Tauriello, Candidata Sindaco del Centrodestra a Sesto Fiorentino, mi sono recata alla vostra assemblea per comprendere con puntualità i contorni della vicenda e attenzionare il Governo Italiano ed il Parlamento sulla vicenda. In primo luogo in qualità di Vice Presidente della Commissione Lavoro mi attiverò per disquisire della vicenda in commissione lavoro prevedendo, nel caso, anche una audizione in Commissione di tutti voi esponenti delle rappresentanze sindacali presenti al CMP di Sesto”.

“Questa questione di Poste, è una questione che nasce da lontano, ha continuano l’On. Polverini, ed io sono della convinzione che Poste sarebbe dovuta rimanere una azienda pubblica svolgendo un servizio universale. Nel momento in cui una azienda come Poste viene quotata in borsa e perde di fatto la sua valenza pubblica è chiaro che la vertenza che vi riguarda non è altro che una conseguenza diretta di tali scelte. Oggi però si tratta di governare tale processo e la novità di questa assemblea è che contrariamente alle assemblee nelle quali si enunciano i problemi oggi ho trovato ed ascoltato spunti interessanti dei quali poter farmi carico credendo necessario recuperare un sito produttivo così ben collegato dal punto di vista infrastrutturale”.

“É necessario far luce e risolvere quanto prima la delicata vertenza, così ha continuato la parlamentare di Forza Italia Renata Polverini, vice presidente della commissione Lavoro e oltre all’audizione in Commissione sono pronta ad intervenire con tutti gli strumenti opportuni per tutelare centinaia di posti di lavoro. Ma in questo momento di crisi occupazionale, anche la Regione e il Comune hanno il dovere di supportare ed intervenire con tutti i mezzi a disposizione per tentare di porre fine ad una situazione complicata al fine di mantenere viva una realtà produttiva come la vostra“.

Poste Italiane che è la più grande azienda a Rete di servizi con 130.000 addetti , con circa 10.000 dipendenti in Toscana ha previsto una riduzione dei CMP dagli attuali 16 a 10 e con il CMP di Firenze che verrebbe declassato di 2 posizioni e trasformato in semplice CP entro il 2017. Ne conseguirebbe un evidente esubero di personale che, in uno scenario caratterizzato da prospettive di ulteriore calo dei volumi di corrispondenza, disegnerebbe un futuro di ulteriore ed irreversibile declino e marginalizzazione del sito di Sesto Fiorentino con conseguente perdita degli attuali 850 posti di lavoro. (circa 650 diretti più circa 200 di indotto tra pulizie,manutenzione, mensa, vigilanza, accollatari, trasporti, ecc.).

La Piana Fiorentina, ha dichiarato Tauriello, rappresenta un’area strategica densamente produttiva che non può permettersi di subire questo enorme danno occupazionale e per questo insieme all’On. Polverini auspichiamo da parte di Poste italiane e del Governo, principale azionista di Poste, la revisione del piano con la previsione di una riconversione dell’area del CMP in un’ottica di sistema di logistica integrato sfruttando la particolare ubicazione del sito.

Si raccolga dunque la sfida lanciata dalle stesse rappresentanze sindacali di riconversione del sito e si trasformino i tanti impegni in un’opportunità garantendo alle famiglie convolte il mantenimento del posto di lavoro, ha concluso Tauriello.

Tauriello CMP Sesto

Renata Polverini

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