Il comunicato emesso dalle associazioni che sostengono il Dibattito di Comunità:
Il Presidente ENAC, nell’intervista riportata ieri su un quotidiano locale, magnifica il futuro nuovo aeroporto di Peretola assicurando “una crescita di traffico di medio raggio, voli fino a circa 1500 chilometri di distanza”. Lo stesso Presidente il 4 febbraio u.s., partecipando ad una iniziativa organizzata da Italia Viva, dichiarava: ”… quello di Firenze sarà comunque un city airport, che potrà coprire voli sul mediterraneo continentale, fino a Doha e Dubai”.
Noi pensavamo fosse stato un semplice lapsus, o che si trattasse di diversa persona.
Invece no è proprio il Presidente dell’ENAC, che sembra quantomeno non conoscere la geografia e le distanze: Doha e Dubai si trovano in un altro Continente e a circa 4500 chilometri di distanza da Firenze.
Pertanto, dimostrando un’evidente contraddizione nelle sue stesse affermazioni pubbliche, si deduce che il Presidente Enac, nei fatti, non intenda approvare un City airport, ma bensì un nuovo aeroporto Intercontinentale, come pure è riportato da Toscana Aeroporti S.p.A., che nell’Analisi Costi Benefici del Project Review anno 2035 così dichiara: “..grazie alla realizzazione della nuova pista di 2.200 metri che abiliterà l’accesso a importanti vettori interessati ad operare sul medio raggio senza limitazioni e su mercati ad alta redditività (i.e. Medio Oriente, Russia, Turchia ecc..)”.
Ricordiamo al Presidente Di Palma che ben sei Consigli Comunali della Piana fiorentino-pratese, il Consiglio Comunale di Pisa e i Partiti politici di Campi B.zio, hanno già deliberato il loro NO al nuovo aeroporto. Contrarietà, in continuità col passato, che il medesimo, con una chiara presa di posizione “politica”, finge però di ignorare.
Da documentazione in nostro possesso, informiamo Enac quale (Ente Controllore e Regolatore) di come l’attuale scalo aeroportuale fiorentino operi in diverse situazioni di illegittimità, pertanto non potrà più dichiarare che lo sviluppo aeroportuale di Peretola non sia mai stato effettuato e nel contempo di non esserne a conoscenza, infatti:
1) I risultati pubblicamente dichiarati dal Gestore dimostrano che l’aeroporto non ha alcun problema operativo, se non le pretestuose argomentazioni per una nuova pista, tutte derivanti dalle mancate prescrizioni precettive del Decreto di VIA 0676/2003, che l’Ente Regolatore dovrebbe fare applicare e non disconoscere; prescrizioni sia sulla sicurezza volo, sia sulla mancata Conformità Urbanistica della pista, per stessa ammissione di ENAC e MIT.
2) Da oltre 20 anni non è stato attuato il Piano di Risanamento ed Abbattimento Acustico in favore dei cittadini di Brozzi, Peretola e Quaracchi, di cui ENAC è puntualmente a conoscenza essendo Presidente della Commissione Aeroportuale Rumore. In base alle documentazioni depositate al competente Ministero, trattasi di oltre 20 Milioni di Euro di opere, che porterebbero sollievo alle popolazioni delle suddette località. Quindi il Presidente di Palma preferisce tacere oppure adoperarsi per l’attuazione del Piano di Risanamento?
3) Enac nel 2013 ha autorizzato i voli notturni dopo le ore 23:00, attraverso il rilascio di un Nulla Osta in assenza dei necessari requisiti giuridici.
Dal 2017 questa illegalità è verbalizzata nell’allegato al Prot. RIN 14870, a pagina 4 punto 3 del verbale Arpat ed ISPRA, Autorità di protezione ambientale dove dichiaravano:
Non conformità riguardo a quanto previsto dal DPR 496/97.
Risultano schedulati ordinariamente voli notturni (privi dell’autorizzazione ai sensi del DPR 496/1997).
Per Enac, Ente Regolatore, dovrebbe essere giunto il tempo di fare rispettare queste basilari regole a tutela della Comunità di cittadini, cui finora sono stati anteposti gli interessi di pochi.
Ufficio Stampa del Dibattito di Comunità sostenuto da:
Italia Nostra Firenze; Legambiente; Associazione VAS Onlus;
Fridays For Future Prato e Firenze; Comitato NO Aeroporto Prato e Provincia; Presidio NOINC NOAERO; FLC-CGIL Università di Firenze; AlterPiana FI-PO-PT; Coordinamento Comitati per la Salute della Piana PO-PT;
Comunità di Base delle Piagge; Comitato Ambientale di Casale;
Comitato Difendiamo la Nostra Salute PratoSud; Comitato Oltre – Carmignano; Comitato Sorvolati Brozzi, Peretola, Quaracchi;
Comitato Mente Locale della Piana – Campi Bisenzio; Orto Collettivo;
ANPI Brozzi, Quaracchi, Le Piagge; PerUnaltracitta – Firenze;
Rete dei Comitati per la Difesa del Territorio; P.CARC Firenze Peretola; Associazione Fare Città Campi Bisenzio; Osservatorio Ambientale – Prato; Comitato NO Tunnel TAV Firenze; Comitato NO Aeroporto Ampugnano – Siena; Collettivo di Polo – Sesto Fiorentino; Medicina Democratica Firenze;
RSU dei Ricercatori e Dipendenti del Consorzio LaMMA.
