Nella giornata di lunedì 7 settembre una donna di 45 anni residente a Campi Bisenzio sul Monte Giovo, la seconda vetta più alta della provincia di Modena (1.991 m s.l.m.).
Come scrive sassuolo2000.it, la donna è partita dal Lago Santo, in zona Cimone, poi ha percorso il sentiero GEA 00 per dirigersi al Giovo, passando dal Rondano. A causa del violento temporale e delle nubi bassi, la camminatrice ha perso l’orientamento finendo sul sentiero CAI 527 che l’ha portata su una pietraia ripida e scivolosa.
La donna ha chiamato il fidanzato che ha, a sua volta, allertato i Carabinieri del Comando di Compagnia di Pavullo. Sul posto sono intervenuti la squadra del Soccorso Alpino e Speleologico, stazione Monte Cimone e la squadra del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza dell’Abetone.
La donna è stata recuperata dal verricello posizionato all’interno dell’elisoccorso 118 di Pavullo nel Frignano. Dopodiché è stata accompagnata a Pievepelago, dove l’attendeva il fidanzato.
PS: la foto non si riferisce alla notizia
