Il Corriere Fiorentino si concentra nuovamente sull’aeroporto di Peretola dopo il no alla nuova pista espresso dalla Lega in Regione e il sì di Forza Italia. Sul quotidiano troviamo intervista al sindaco di Scandicci, il democratico Sandro Fallani. Vi riportiamo alcune sue dichiarazioni.
I suoi colleghi – dal renziano Matteo Biffoni a Lorenzo Falchi di Sinistra Italiana – non vogliono la nuova pista. Come pensa di convincerli a riaprire la discussione?
“Io sono convinto che il Vespucci debba essere potenziato, ma penso che prima di aprire i cantieri vadano realizzati tutti gli interventi ambientali“.
Ma i tempi di una mediazione sembrano ampiamente scaduti, sia dal punto di tecnico che politico.
“Io so solo che stare fermi, rinchiudersi nelle nostre certezze, significa condannarsi alla subalternità. Il mondo non aspetterà noi e le nostre indecisioni: andrà avanti senza l’area fiorentina e a rimetterci saranno prima di tutto i lavoratori“.
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Senza la nuova pista l’area metropolitana è destinata a impoverirsi secondo lei?
“Peretola è oggi sotto il livello minimo di funzionalità e di decenza. Anche per questo la contrapposizione con Pisa è una stupidaggine“.
