“Nel 2021 saranno celebrati i 700 anni dalla morte del sommo poeta Dante Alighieri, cosa sta preparando il comune di Campi Bisenzio per celebrare doverosamente la ricorrenza? Ed ancora, entro il 31 dicembre scorso, l’amministrazione comunale ha inviato al Ministero della cultura e al comitato nazionale una sua proposta, per ottenere i finanziamenti ed essere inserita nel programma ufficiale?”
Sono queste le principali domande poste nell’interrogazione che Paolo Gandola, capogruppo di Forza Italia ha protocollato ieri e sarà discussa nel prossimo consiglio comunale di Marzo.
“Il Ministero dei Beni culturali ha istituito il Comitato Nazionale per le celebrazioni dei settecento anni dalla morte di Dante Alighieri che ricorrerà nel 2021 ed entro il 31 dicembre scorso, associazioni, enti locali, musei, istituti e realtà culturali che intendevano promuovere eventi, iniziative e ricorrenze in occasione dell’anniversario potevano presentare le proprie proposte.
Il Comune di Campi non può rimanere estraneo a tutto ciò, essendo storicamente ed intimamente legato alla figura del poeta ed essendo stato citato quale toponimo nel XVI Canto del Paradiso vv 49-51 della Divina Commedia insieme a Certaldo e Figline. Non a caso la piazza del Comune ed il teatro comunale sono da sempre intitolati a Dante Alighieri.
Le proposte pervenute attraverso il modulo on line sono state ben 322 da tutta Italia e in alcuni casi anche dall’estero. Il comune di Campi ha inviato la sua proposta dei tempi stabiliti? Per questo con l’atto presentando abbiamo chiesto di comprendere se l’amministrazione comunale abbia provveduto o meno e in ogni caso per sapere quali modalità, forme di comunicazioni, proposte e iniziative perenni, l’amministrazione comunale stia adottando per consentire di evidenziare, per l’intera annualità 2021, lo stretto legame tra la città di Campi Bisenzio e la figura di Dante Alighieri tenuto conto dell’importante anniversario che avrà un risalto in tutto il mondo. Al riguardo riteniamo imprescindibile attivare un tavolo di lavoro con le realtà culturali, turistiche, sociali, commerciali e imprenditoriali, nonché scolastiche presenti sul territorio comunale per consentire il più ampio risalto della ricorrenza anche e soprattutto in chiave di rilancio dell’attrattività della nostra città“.
