“Resta da capire che fine hanno fatto e a quale scopo sono stati usati il milione e 274 mila euro stanziato dalla ex Provincia di Firenze, perché i casi sono due: o si è lavorato al progetto ‘Boschi della Piana’ per realizzare il termovalorizzatore o, se non li si è fatto o si vuole fare altrimenti, bisogna restituire la cifra alla Città Metropolitana, subentrata all’ex Provincia, per finalizzare le risorse ad altri progetti nella Piana”. Così Francesca Paolieri, consigliera del Partito Democratico nella Città Metropolitana, riguardo la sentenza del Consiglio di Stato che ha bocciato la realizzazione dell’inceneritore di Case Passerini.
Non si è fatta attendere la replica di Jacopo Madau, capogruppo di Sinistra Italiana a Sesto Fiorentino:
“La consigliera Paolieri farebbe bene a informarsi prima di parlare. Sulle posizioni del nostro Comune in tema di inceneritore non ritorniamo nemmeno, prendiamo atto che la batosta di due anni fa non ha insegnato nulla al Partito Democratico che preferisce gettare fumo negli occhi dei cittadini: ci eravamo impegnati ad impedire la realizzazione dell’inceneritore con ogni strumento amministrativo e politico e, oggi, possiamo dire di aver raggiunto l’obiettivo.
Siamo invece quasi imbarazzati nel far notare alla consigliera che i soldi a cui fa riferimento sono da anni a bilancio come avanzo vincolato in attesa che la Provincia, poi Città Metropolitana, completasse la progettazione dei boschi della Piana, la cui mancanza ha determinato la sentenza di ieri. Consigliamo a Paolieri di chiedere chiarimenti al suo sindaco metropolitano, Dario Nardella, invece di lanciarsi in invettive ridicole e prive di fondamento. Nell’occasione, potrebbe anche rivolgergli un sentito ringraziamento da parte nostra, visto che, in fondo, un bel contributo per arrivare questo risultato l’han dato la sua arroganza e inadeguatezza amministrativa”.