“La Fortezza dall’alto“. E’ il nome del polo fieristico che potrebbe nascere a Sesto Fiorentino. A presentare la bozza programmatica a meno di una settimana dalle elezioni regionali sono Monica Castro e Luca Carti, candidati per Forza Italia nel collegio Firenze 4 (Piana).
Gli esponenti azzurri hanno individuato due luoghi dove potrebbe sorgere la struttura: o lungo la direttrice Mezza-Perfetti Ricasoli o nella zona dell’Ingromarket all’Osmannoro. Castro e Carti hanno le idee chiare. “La Fortezza dall’alto” dovrà avere una superficie di 360mila metri quadrati, di cui 180mila coperti, di cui 150mila espositivi. Non solo: i posti auto saranno (ovviamente in caso di vittoria all’appuntamento elettorale) 19mila. All’interno ci saranno un centro servizi, un centro stampa ed un multi centro conferenze. Forza Italia stima un fatturato di 180 milioni di euro e dai 90mila a un milione di visitatori annui.
Nella bozza programmatica svolgono un ruolo importante le infrastrutture. Sono previste:
– l’uscita autostradale a Campi Bisenzio o a Sesto Fiorentino;
– il potenziamento dell’aeroporto di Firenze;
– il collegamento della rete ferroviaria con la stazione dei taxi;
– il proseguimento della linea della tramvia fino al polo fieristico e la realizzazione del Ponte sull’Arno, del Ponte del Giglio Lastra a Signa-Signa.
“La Fortezza dall’alto” garantirà – dicono gli esponenti di Forza Italia – nuove opportunità occupazionali e darà alle aziende la possibilità di offrire spazi espositivi fissi a prezzi calmierati.
“Si tratta di un progetto importante non solo per Piana, ma anche per Firenze e Prato. Il polo fieristico potrà dare slancio al territorio sul piano imprenditoriale che turistico. Alla luce dell’emergenza Covid dobbiamo pensare a un nuovo tipo turismo – ha detto Erica Mazzetti, coordinatrice di Forza Italia a Prato, nella conferenza stampa tenutasi all’Hotel Delta Florence a Calenzano -. Dobbiamo incentivare il collegamento tra Firenze e l’area pistoiese. Proponiamo un miglioramento della rete viaria con l’ampliamento della terza corsia autostradale e fissando la fermata dell’Alta Velocità a Castello. Questa nostra proposta potrebbe essere fondamentale per il polo fieristico. Fondamentale, inoltre, la liberà imprenditoriale. Proponiamo l’aumento delle autocertificazioni per la realizzazione delle piccole e grandi opere“.
STEFANO NICCOLI