La storia del Museo del Figurino Storico al Castello di Calenzano

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MuFiS

CALENZANO – Il Museo del Figurino storico compie 40 anni. Per festeggiare questo importante anniversario è stato realizzato un catalogo della collezione espositiva del MuFiS, che ne ripercorre anche la storia, da mostra temporanea a museo di rilevanza regionale. Giovedì 13 luglio alle ore 21 nel giardino del Castello ci sarà la presentazione del catalogo “Museo del Figurino Storico di Calenzano, storia e didattica alle porte di Firenze”, pubblicato con il contributo della Regione Toscana. Interverranno Riccardo Prestini, sindaco di Calenzano; Irene Padovani, assessore alla Cultura e Politiche giovanili; Valentina Magherini, responsabile servizio Cultura e Politiche giovanili e curatrice del volume; Elisabetta Carovani, direttrice del MuFiS; Ugo Barlozzetti, membro del direttivo della Società italiana di Storia militare; Fabrizio Trallori, ricercatore e divulgatore storico; le conclusioni sono di Eugenio Giani presidente della Regione Toscana.

A seguire sarà inaugurata la mostra “Evoluzione di un museo: Calenzano e i suoi figurini” durante la quale sarà possibile ritirare la copia del catalogo in distribuzione a offerta libera.

“Festeggiamo i 40 anni del nostro museo comunale – commentano il sindaco Riccardo Prestini e l’assessore alla Cultura Irene Padovani – raccontando la sua storia, iniziata con una mostra temporanea e proseguita per merito della passione di collezionisti e studiosi, dell’impegno dei direttori, dei membri dei comitati tecnici e scientifici e delle Amministrazioni comunali, attuale e passate, che hanno sempre creduto in questa istituzione culturale. Per riconoscere e valorizzare l’importanza del MuFiS nel 2017 abbiamo chiesto e ottenuto dalla Regione l’accreditamento nel circuito di rilevanza regionale, rinnovato nel 2020. Immaginare una realtà espositiva in una cittadina a poca distanza dall’offerta culturale di Firenze ci ha portato a cercare e definire una dimensione legata alle specificità e all’identità del nostro territorio. Lo abbiamo fatto partendo dalla valorizzazione del contesto in cui si trova il museo, il borgo di Calenzano Alto, di cui il MuFiS è parte fondamentale e attiva con visite, iniziative e laboratori, oltre agli appuntamenti che vedono le strade del borgo animate da manifestazioni, eventi, spettacoli teatrali”.

Comune di Calenzano

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