Daniela Pancani e Roberta Lancioni della Lega Sesto Fiorentino e Filippo La Grassa, coordinatore Lega della Piana Fiorentina, intervengono sulla questione periferie di Sesto:
“Ci giungono numerose segnalazioni da parte dei residenti e dei negozianti di Viale Pretese, circa la scarsa illuminazione presente soprattutto in orario serale e notturno, nonché la necessità che l’amministrazione comunale di Falchi e la giunta, provveda urgentemente sia in merito alla potatura degli alberi che sulla vigilanza della segnaletica stradale adottando i provvedimenti del caso.
Molti residenti ci hanno segnalato infatti che questa primavera non è stata effettuata la procedura di potatura degli alberi e che di conseguenza i rami degli stessi, entrano dalle terrazze e finestre delle abitazioni degli ultimi piani degli appartamenti, costringendo i residenti a sporgersi dalle finestre per tagliare i rami. Tale situazione a dir poco paradossale, reca non poco disagio senza considerare i numerosi rischi anche per i passanti e le autovetture in sosta che possono essere seriamente danneggiati a causa della caduta dei rami per il vento e le tempeste di pioggia invernali.
Sono state effettuate da alcuni residenti diverse segnalazioni all’URP del Comune di Sesto Fiorentino nella scorsa primavera, ma tutto ciò è rimasto inascoltato.
Sempre in Viale Pretese, a seguito di un incidente stradale avvenuto ad aprile scorso, è presente una cartellonistica verticale che ad oggi non è stata ancora rimossa dopo ben 9 mesi. Anche su questa segnalazione abbiamo appreso che né il servizio SCAF né i Vigili hanno ancora rimosso tali cartelli. Questa segnaletica reca ai residenti non pochi disagi nonché rischio di danneggiamento delle autovetture parcheggiate (che a causa del vento possono rimanere compromesse ). A tutto ciò si aggiunge la mancanza di strisce pedonali tra viale Pretese e via Nievo (fortemente richiesta dagli stessi residenti).
Ci domandiamo perché dopo 9 mesi l’URP e l’amministrazione comunale restino in silenzio e non provvedano altresì a potenziare l’illuminazione della zona (così come in tante altre zone di Sesto Fiorentino) per renderle più vivibili e certamente più sicure, anche rispetto alla prevenzione della criminalità e la sicurezza pubblica. Rispetto alla salvaguardia degli alberi, ci attendiamo interventi tempestivi che non siano certamente di rimozione, bensì di potatura, anche per tutelare il verde pubblico.
Sulla segnetica stradale invitiamo altresì il sindaco e la sua giunta a colloquiare maggiormente con i residenti di zona viste le segnalazioni e il malcontento percepito ed espresso. Le periferie vanno salvaguardate e potenziate, non lasciate a sé stesse“.