I sestesi e “La Lucciola”. Un legame storico e forte. Interrottosi, però, nel 2012, anno della chiusura dell’immobile di piazza IV Novembre. La sua riapertura sembrava avvicinarsi a grandi passi. Già, sembrava. Perché, come diceva il buon Giovanni Trapattoni, “non dire gatto se non ce l’hai nel sacco“. La brutta notizia è di pochi giorni fa: la società Socialisarte, in qualità di gestore, ha comunicato al Comune di Sesto Fiorentino di rinunciare all’affidamento de “La Lucciola”. Le motivazioni sono riportate nella determinazione numero 589 del 3 giugno 2025.
E ora? La domanda, non potrebbe essere altrimenti, sorge spontanea. Per cercare di fare chiarezza abbiamo intervistato Claudia Pecchioli, vicesindaco e assessore ai lavori pubblici. Con lei abbiamo parlato anche di Palazzo Pretorio.
Facciamo innanzitutto un po’ di cronistoria perché ci sono stati ritardi anche sui lavori a “La Lucciola” . Ci fa un breve riassunto?
“Il percorso di riapertura è iniziato prima della pandemia, con la gara per la gestione e l’affidamento dei lavori. Questi ultimi sono stati rallentati dall’emergenza sanitaria prima e poi bloccati di fatto da una serie di difficoltà economiche della ditta esecutrice che fin lì aveva lavorato tutto sommato nei tempi. Alla fine del 2022 abbiamo risolto il contratto e in poche settimane, a inizio 2023, abbiamo affidato i lavori ad un’altra ditta che li ha ultimati già da diverse settimane“.
L’apertura de “La Lucciola” è stata rimandata nuovamente. Cosa dobbiamo aspettarci adesso? Quali sono le prospettive?
“A inizio 2025 avevamo preannunciato l’apertura nella prima parte dell’anno e ad oggi contiamo di aprire entro la fine dell’estate, a settembre. Si tratta di uno slittamento di due o tre mesi che comunque non andrà a incidere più di tanto sulle attività che comunque sarebbero partite a settembre. Si tratta di pazientare ancora un po’ per levarsi la curiosità di come sarà la nuova Lucciola“.
Quali sono state le cause che hanno portato a questi imprevisti?
“Il raggruppamento di associazioni che nel 2019 si era aggiudicato la gestione ha recentemente comunicato la propria rinuncia in seguito al verificarsi di alcuni mutamenti ed esigenze. Immediatamente gli uffici hanno iniziato a predisporre gli atti per procedere con l’assegnazione al secondo classificato che è in via di perfezionamento“.
Capitolo Palazzo Pretorio. E’ confermato che i lavori non andranno oltre il 2026?
“I lavori vanno avanti e confermiamo il termine del 2026“.
STEFANO NICCOLI
