Massi (NCD) a TuttoSesto: “Non c’è democrazia nell’amministrazione Biagiotti”

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Era il 26 maggio 2014 quando Sara Biagiotti fu eletta nuovo sindaco di Sesto Fiorentino con oltre il 56 per cento dei consensi. L’ex assessore allo sviluppo economico del Comune di Firenze ebbe la meglio sugli sfidanti Maurizio Quercioli (Sesto Bene Comune), Davide Loiero (Forza Italia), Marcello Massi (Nuovo Centro Destra), Giovanni Policastro (Movimento 5 Stelle) e Fabrizio Muscas (Movimento Sesto 2014). A più di 365 giorni dal voto, TuttoSesto ha deciso di intervistare gli ex candidati sindaco per avere una loro valutazione del primo anno di mandato di Sara Biagiotti e per sapere cosa avrebbero fatto se fossero stati al suo posto.

Dopo Maurizio Quercioli di Sesto Bene Comune (LEGGI QUI) e Davide Loiero di Forza Italia (LEGGI QUI), è la volta di Marcello Massi del Nuovo Centro Destra.

Innanzitutto, tengo a precisare, per onestà e moralità, che il 3 maggio 2015, in contrasto con il comportamento incoerente dei vertici Regionali del NCD, complice la scelta autoritaria e non condivisa dei candidati alle elezioni regionali nella circoscrizione FIRENZE 4, ho dato le dimissioni da Presidente del Circolo NCD Sesto Fiorentino, raccogliendo le dimissioni da soci di tutti gli iscritti del Circolo che all’unanimità hanno condiviso le mie dimissioni, rappresentandomi la loro diretta solidarietà. Di fatto, a Sesto non esiste più il circolo.

Per quanto riguardo il primo anno di mandato di Sara Biagiotti, la mia valutazione è estremamente negativa. Soprattutto per la mancanza di democrazia in questa nuova legislatura. Il sindaco Sara Biagiotti penso abbia creato una barriera insormontabile con i cittadini sestesi e non solo, tanto che la sua vera opposizione è all’interno della sua stessa maggioranza, la vera minoranza che dovrebbe contrastare gli atti di governo, le linee di indirizzo politico-amministrativo, di fatto, non esiste essendo formata da gruppi consiliari di sinistra o estrema sinistra che nella passata legislatura facevano parte integrante della maggioranza e da solo due consiglieri di un partito moderato quale Forza Italia ormai all’agonia, in fase di estinsione. Ritengo che un’amministrazione del genere non possa avere lunga vita e mi sembrerebbe più corretto e onesto da parte del Sindaco, dimettersi e mandare i cittadini nuovamente a votare in modo che si possa creare un nuovo staff a cui poter fare affidamento. Ritengo che il Sindaco non goda della fiducia di tutta la sua maggioranza, preso atto anche delle critiche ricevute dall’ex capogruppo ed attuale capogruppo PD, nel corso della presentazione del bilancio triennale e annuale di previsione ed allo stesso voto contrario nell’approvazione del bilancio, da parte di due componenti della stessa maggioranza. La fotografia dell’attuale gestione amministrativa è veramente desolante, Sara Biagiotti sta andando avanti a forza di ricatti della minoranza interna alla maggioranza.

In questo momento, tra i due Matteo (Renzi e Salvini, ndr) c’è il vuoto assoluto. Forza Italia è allo sfacelo generale, il Nuovo Centro Destra ha fatto una lista appoggiando ‘Passione per la Toscana’, il cui candidato presidente sta conducendo un programma contrario alle idee politiche e al programma elettorale che il Nuovo Centro Destra ha sempre portato avanti, a Firenze ed a Sesto con me, inserendo inoltre in lista, senza consultazione della base, candidati non molto graditi ai simpatizzanti del NCD, in modo autoritario, con arroganza, venendo meno ai principi per cui era nato il Nuovo centro Destra. Il programma del candidato Presidente, ad esempio, non prevede la costruzione della nuova pista dell’aeroporto di Firenze (forse a beneficio della Toscana del sud di cui è cittadino?). Personalmente, invece, sono estremamente favorevole al potenziamento dell’aeroporto, con tutti i dovuti accorgimenti del caso, perché esso sarà una risorsa oltre che economica per il turismo ed il commercio anche per l’occupazione. La situazione politica locale e perché no, anche Nazionale, mi stanno spingendo a convincere gli amici, direttamente o con l’invio di numerose mail motivate, a non andare a votare in occasione delle elezioni regionali del 31 maggio.

L’unico aspetto positivo di quest’amministrazione è l’aver ottenuto più di due milioni e mezzo di euro finanziati dallo Stato per la scuola di viale Togliatti, diventata ormai una specie di barzelletta, a seguito di numerosi fallimenti dovuti a scelte scellerate dell’amministrazione nell’aggiudicare i lavori di realizzazione ad imprese non toscane che hanno offerto ribassi all’asta, superiori anche del 40%. Ritengo che ciò sia stato possibile grazie agli stretti rapporti tra Sara Biagiotti e il Presidente del Consiglio Matteo Renzi.

Ciò che denuncio maggiormente è l’esistenza di una guerra tra bande all’interno della maggioranza. In occasione dell’approvazione del bilancio, il capogruppo del Pd (Giulio Mariani, ndr) ha accusato l’amministrazione di poca trasparenza, dicendo inoltre di non condividere appieno lo stesso programma amministrativo della giunta. Ricordo che nell’occasione chiesi al capogruppo, essendo presente nell’aula consiliare durante il suo intervento, se una parte della maggioranza avesse votato contro, ma la risposta fu negativa. In realtà, come già precedentemente riportato, due consiglieri del Pd hanno votato contro contro. E’ assurdo che una parte della maggioranza voti contro il bilancio dell’amministrazione di cui Sara Biagiotti rappresenta la maggioranza democraticamente scelta dai cittadini in base ad un programma ben definito e condiviso. Questo non è altro che un tangibile segno dei rapporti deleteri ed inconciliabili che ci sono all’interno della squadra di governo sestese“.

Cosa avresti fatto se fossi stato eletto sindaco?
Prima di tutto avrei fatto chiarezza sull’aeroporto e il termovalorizzatore. Su questi due argomenti, il sindaco non ha le idee chiare. Termovalorizzatore e aeroporto porterebbero sviluppi importanti sul piano occupazionale, commerciale e turistico. Avrei dato il mio consenso alla realizzazione della nuova pista e del termovalorizzatore, come previsto nel programma presentato ai cittadini in occasione della presentazione di candidato sindaco per il Nuovo centro Destra alle scorse amministrative. Avrei potenziato ed integrato il sistema di trasporto pubblico su rotaia e su gomma, avrei costretto RFI (rete ferroviaria italiana, ndr) a rispettare gli accordi sottoscritti con l’amministrazione comunale per il posizionamento, nei tempi previsti, delle barriere antirumore e per la creazione della metropolitana in superficie Pistoia-Firenze. Avrei preteso dal Sig. Rossi, attuale Presidente della regione Toscana, di sapere che fine hanno fatto i circa 18 milioni di euro stanziati per la realizzazione dell’ormai famoso Polo Sanitario in Viale Ariosto (visto che se ne parlava ormai dal 1987) ed in ultimo, ma non ultimo per importanza, avrei fatto in modo che a tutti i cittadini sestesi bisognosi ed in difficoltà fossero stati garantiti gli stessi diritti che oggi vengono garantiti agli immigrati e ai rom“.

Foto: www.055firenze.it

STEFANO NICCOLI

 

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