Approvato all’unanimità l’ordine del giorno presentato dal capogruppo della Lega Calenzano Daniele Baratti in merito alla richiesta di rafforzamento delle azioni regionali volte a prevenire gli incidenti sul lavoro.
“Nel 2020 in Toscana si sono registrati 54 decessi in occasione di lavoro (ai quali ne vanno aggiunti 9 cosiddetti in itinere) mentre dall’inizio del 2021 sono già 11 le vittime sul lavoro.
Sia la normativa nazionale che quella regionale stabiliscono una quota pari al 5% della spesa totale sanitaria da destinarsi al finanziamento delle attività di prevenzione (così come stabilito dall’intesa tra Stato e Regioni firmata nel dicembre 2009 e ribadito dal decreto legislativo 68/2011) ma poiché la scelta di destinare il 5% é a discrezione delle regioni, quasi mai si raggiunge questo obiettivo come in Toscana dove le Aziende Sanitarie si attestano su livelli inferiori.
Purtroppo, i tristi fatti di cronaca dimostrano il permanere di una carente cultura della sicurezza sul lavoro, della formazione, dell’informazione e della scarsa congruità dei tempi della giustizia.
A tal proposito è opportuno che le istituzioni, al fine di salvaguardare la salute dei lavoratori e delle loro famiglie, affrontino con maggior decisione la problematica prevedendo azioni normative che, senza appesantire burocraticamente le aziende, aiutino le stesse a garantire una maggior sicurezza ed una formazione più solida ai lavoratori.
Con tale ordine del giorno si impegna il Sindaco ad interfacciarsi con la Regione Toscana affinché sia intrapreso un processo di confronto ed informazione dell’attuale strategia regionale riguardante i criteri e le procedure di lavoro e di formazione dei lavoratori, in particolare quelli più esposti.
Altresì, abbiamo dato mandato alla Commissione consiliare “sviluppo economico” di avviare un percorso istruttorio per realizzare un momento di approfondimento alla presenza delle organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori e datoriali, sul tema della sicurezza sul lavoro e di aggiornamento rispetto alla situazione economica e occupazionale sul territorio“.