Nei prossimi mesi saranno introdotti anche a Campi Bisenzio i parcheggi a pagamento con l’istallazione di appositi parchimetri. Una notizia che ha fatto sobbalzare Forza Italia che ha subito manifestato la propria contrarietà.
“L’introduzione del ticket per parcheggiare sui posti con le strisce blu – hanno dichiarato Paolo Gandola, capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio, e Angelo-Victor Caruso, coordinatore azzurro – non è altro che l’ennesimo amaro regalo che i cittadini campigiani potrebbero trovare sotto l’albero. Al riguardo siamo pronti a promuovere una petizione contro l’introduzione dei parcheggi a pagamento e stiamo già predisponendo un’apposita mozione per far cambiare idea all’amministrazione comunale”.
“Durante la lettura degli atti e degli allegati connessi al bilancio di previsione predisposto dalla Giunta – ha spiegato Gandola – tra le ulteriori entrate nelle casse comunali ho notato che si faceva riferimento al pagamento del ticket per il parcheggio con un introito di circa 100 mila euro all’anno. Così ho chiesto subito conferma agli uffici e anche il Comandante della Polizia Municipale ha confermato che è intenzione dell’amministrazione comunale installare, a partire dal prossimo anno, dei parcometri nelle aree adibite a parcheggio. Attualmente, da quanto appreso, l’assessore Riccardo Nucciotti starebbe contattando alcune aziende del settore per avere un’idea più concreta circa le modalità di installazione.
Ancora dunque – prosegue Gandola – non abbiamo compreso in quante e quali zone saranno effettivamente installati i parcometri ma a prescindere da ciò non possiamo tacere; si tratta di una scelta scellerata, l’ennesima mazzata al commercio locale. Parcheggiare a Campi Bisenzio, grazie ad ampie zone di sosta, non è mai stato un problema ed il fatto che il parcheggio fino ad oggi sia stato gratis ha sempre costituito un forte incentivo per consentire alle persone di frequentare le nostre botteghe del centro e delle frazioni. In quelle zone nelle quali i parcheggi sono presenti in numero ridotto è prevista, giustamente da anni, l’esibizione del disco orario e pertanto non si comprende quale sia la necessità di istituire i parchimetri se non quella di fare cassa utilizzando i frequentatori di Campi ed i potenziali clienti dei nostri negozi come veri e propri bancomat.
Insomma l’ennesimo balzello che l’amministrazione comunale avrebbe previsto di introdurre dopo aver aumentato negli ultimi cinque anni tutti i tributi fino a quasi i massimi di legge: dall’addizionale Irpef alla tari, passando per la tassa di soggiorno, per finire alla tassa sulla pubblicità. Insomma per la giunta Fossi i cittadini vanno sempre spremuti all’ultimo centesimo ma qui si sta davvero esagerando.
L’introduzione dei parcheggi a pagamento – ha concluso Gandola – potrebbe essere la mazzata finale per spopolare definitivamente il centro, dove il commercio è sempre più in sofferenza con decine di fondi sfitti e che da sempre soffre della presenza dei centri commerciali presenti e futuri dove si parcheggia facilmente e gratuitamente”.