Piste ciclopedonali nel Parco della Piana: 8,6 milioni per 13 interventi

0
133
Pista ciclabile

Con 8,6 milioni, attivati da un finanziamento di 6,4 milioni assegnato dalla Regione Toscana con risorse Por Fesr 2014-2020, saranno finanziati 13 interventi per piste ciclopedonali nel Parco Agricolo della Piana ed in particolare nei Comuni di Poggio a Caiano, Carmignano, Sesto Fiorentino, Calenzano, Firenze, Prato, Signa, Campi Bisenzio. Le opere, realizzate con la collaborazione della Città Metropolitana di Firenze e della Provincia di Prato e la compartecipazione degli enti locali, sono in parte già concluse o sono in corso di ultimazione.

Tra gli interventi finanziati si distingue per valenza strategica ed economica la cosiddetta ‘superciclopista Firenze – Prato’, della lunghezza di circa 10 km (suddivisi in lotti, quattro dei quali compresi nel finanziamento), che si propone come un grande asse ‘verde’ percorribile dalle bici, infrastruttura sostenibile alternativa all’uso dei mezzi a motore per gli spostamenti quotidiani.

A differenza di molte altre grande infrastrutture ciclopedonali – spiega l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli la ‘superciclopista Firenze-Prato’ vede la funzione turistica o di svago secondaria rispetto all’uso quotidiano sistematico. E’ la prima ciclovia ‘ad alta capacità’ progettata non solo in Toscana, ma in Italia. Ciò non toglie che possa comunque essere utilizzata anche a fini di ciclotiursmo, infatti collegherà altri due grandi itinerari ciclabili, la ciclovia dell’Arno e la ciclovia del Sole”. Il finanziamento per la sua realizzazione supera di poco il 70% dell’intero contributo POR, per un ammontare complessivo di 4,9 milioni di euro a fronte di un valore complessivo stimato in 6,1 milioni di euro.

“Siamo davanti – conclude Ceccarelliad un grande passo in avanti verso l’attuazione dei progetti di mobilità ciclabile della Piana fiorentina, un programma di interventi che integra e completa il sistema delle grandi ciclovie toscane. Questo sistema di infrastrutture ciclopedonali rappresenta un’opportunità concreta per promuovere una mobilità davvero sostenibile, oltre che per dar vita a nuove opportunità di sviluppo collegate alla crescente richiesta di itinerari ciclabili da parte del turismo europeo“.

Regione Toscana 

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO