“Calenzano è formata da comunità vivaci – dice Riccardo Prestini, candidato sindaco di Calenzano Insieme, coalizione formata da Partito Democratico e lista civica Calenzano Futura – e ha un tessuto sociale forte. Vogliamo valorizzare queste comunità, sostenendo la partecipazione attiva della società civile, potenziando su tutto il territorio gli spazi aggregativi e promuovendo occasioni di incontro fra le persone. Ogni frazione rappresenta un centro su cui lavorare: verde pubblico, spazi sportivi, manifestazioni culturali diffuse, luoghi aggregativi, piazze vive e associazionismo. Abbiamo idee e proposte anche per l’area centrale del nostro comune e per Calenzano Alto, perché siano sempre più attrattivi. Non a caso sul nostro programma elettorale c’è una mappa di tutto il territorio, con interventi diffusi in tutte le aree: una Calenzano, tante Calenzano”.
Secondo il candidato sindaco di Calenzano Insieme, il borgo antico dovrà diventare il polo storico e culturale cittadino. Tra le azioni previste: acquisire l’Altana e il giardino del Castello, rendere fruibili gli spazi della Chiesa della Compagnia per iniziative culturali e artistiche, riqualificare la piazza di Calenzano Alto e verificare, tramite uno studio specifico, la fattibilità di realizzazione del collegamento tra piazza San Niccolò e il Castello con il recupero dell’area privata da destinare a parco aperto al pubblico.
“Per il centro cittadino – spiega Prestini – vogliamo un percorso partecipato per individuare la destinazione dell’attuale caserma dei Carabinieri per funzioni civiche, culturali e turistiche. Per la ‘vecchia’ sede della Polizia municipale confermiamo la destinazione a funzioni pubbliche e, nel frattempo, gli spazi possono essere messi a disposizione per associazioni e attività sociali. Per piazza della Resistenza prevediamo un progetto di nuova sistemazione, completando così il percorso di riqualificazione di tutte le piazze del centro cittadino. Infine, il nuovo centro necessita di essere collegato con un percorso sicuro e bello con l’altro polo attrattivo centrale che è composto da biblioteca, mercato, campus universitario e nuova chiesa. Vogliamo creare un percorso pedonale e ciclabile che colleghi questi due poli creando la ‘passeggiata del centro’”.
Attenzione anche alle ville storiche: l’obiettivo è renderne più fruibili gli spazi, creando percorsi culturali e ambientali. A San Donato sarà portato avanti il progetto di recupero del Parco di Villa Carmine lavorando insieme alla Fondazione per l’utilizzo anche della villa.
Oltre al centro, sono previsti interventi su tutto il territorio calenzanese. Ad esempio, a Carraia la riqualificazione di via Bellini e delle aree limitrofe e il verde pubblico lungo la Marina; alla Fogliaia un nuovo tratto pista ciclabile e potenziamento del polo sportivo; a La Chiusa valorizzazione del tratto di Acquedotto romano e nuova area verde vicino al parcheggio; a Le Croci riqualificazione della piazza e sistemazione straordinaria di via Montemaggiore; a Legririqualificazione del parco delle Rimembranze, nuova illuminazione pubblica e percorso pedonale fino all’area davanti al lago; a Ponte alla Martina/Nome di Gesù ampliamento degli spazi del centro civico di Villa Martinez e manutenzione straordinaria del parco; a Settimello un centro servizi nel parco del Neto, riqualificazione piazza Berlinguer e realizzazione del nuovo collettore fognario.