Quella di venerdì 1 marzo è stata una serata straordinaria, dal punto di vista politico e da quello delle relazioni umane. Sono state ben 150 le donne che hanno risposto all’appello della candidata sindaca di centrosinistra Maria Arena per portare al Centro St.Art idee e voci per condizionare al meglio questa campagna elettorale.
Durante la serata si sono alternati momenti di dibattito e momenti di svago, letture di poesie e racconti di esperienza di vita. Nel salone dello St.Art si è fatta notare una tavolata di sedici ragazze diciottenni. Le tante donne di Calenzano presenti hanno poi depositato dei biglietti in un’urna di vetro contenenti proposte, indicazioni, richieste e suggerimenti per il prossimo mandato amministrativo.
“Abbiamo raccolto degli spunti molto interessanti – ha detto Maria Arena – che saranno raccolti all’interno del programma elettorale e, un volta eletta, all’interno del piano di lavoro dell’amministrazione comunale”.
Tanti i temi messi sul tavolo, questi soltanto alcuni esempi: continuare sul lavoro della sicurezza per il territorio e per le persone; recuperare le aree più trascurate della città, soprattutto quelle produttive, e destinare sempre più sensibilità ai nostri spazi verdi e all’ambiente; attenzione alle persone più fragili facendo leva sull’inclusività; nuovi e moderni spazi destinati ai giovani, con un occhio di riguardo agli adolescenti.
Tra le varie questioni ce n’è stata una che ha colpito l’attenzione perché ricorrente in molte delle proposte arrivate: dare continuo ascolto ai cittadini. “È una richiesta che intendo assumere come linea guida del mio operato – ha detto ancora la candidata -. Voglio essere una sindaca che esce spesso dal Palazzo, che incontra la gente e che parla coi commercianti, che raccoglie indicazioni, lamentele, suggerimenti… e che cerca le risposte alle domande laddove non ve ne siano di già pronte”.
Ufficio stampa di Maria Arena