Una vittoria della Lega, una vittoria – soprattutto – dei cittadini sestesi.
Finalmente le telecamere a Sesto!
Oggi, infatti, è stata pubblicata la delibera di Giunta n°224 del 4/8 in cui il Comune di Sesto Fiorentino ha presentato un progetto per installare sistemi di video-sorveglianza.
Inizialmente il progetto le prevede in Via Cavallotti e Piazza IV Novembre. Certo, non bastano, ma è un inizio.
Dopo anni di battaglie della Lega e del centrodestra sestese il Sindaco ha finalmente ceduto alle nostre richieste, ammettendo così che la situazione sicurezza a Sesto era preoccupante ed è preoccupante
Il progetto recita infatti “L’area di intervento è individuata nel centro storico di Sesto Fiorentino, dove sono stati constatati nei luoghi di maggiore aggregazione atti di vandalismo verso il patrimonio pubblico e privato, fenomeni di bullismo da parti di gruppi giovanili, comportamenti arrecanti disturbo alla collettività̀ dovuto a consumo di alcol e/o sostanze stupefacenti con conseguenziali schiamazzi e abbandono di oggetti vari sul suolo pubblico.”
Uno sindaco quindi che così smentisce se stesso, visto che solo pochi giorni fa al nostro Consigliere Abate (che chiedeva di nuovo la videosorveglianza visto l’aumento dei reati) aveva risposto in Consiglio Comunale che non c’era da preoccuparsi, che era tutto sotto controllo.
Addirittura, è stato ripreso il progetto Sesto Mia, che il consigliere Abate aveva citato da esempio e liquidato quasi con disprezzo da Falchi, che forse o non era informato di questo nuovo progetto o davvero ha difficoltà ad ammettere che nella vita si può sbagliare e che si può imparare anche dall’Opposizione.
Certo è che per anni ci hanno detto che ci sbagliavamo, che a Sesto non c’era criminalità, che i vandalismi se li inventava la Lega, che la nostra era solo propaganda; ma alla fine sono dovuti correre ai ripari, ammettendo di fatto di aver preso in giro i cittadini per anni.
Cittadini stremati da una situazione preoccupante, non soltanto in centro.
Solo ieri abbiamo assistito ad una serie di auto seriamente danneggiate la notte prima, nel parcheggio dietro la Stazione Centrale, su Viale Ariosto.
Ma vogliamo essere fiduciosi; come il giapponese Hiroo Onoda che si rese conto 29 anni dopo che la guerra era finita, anche il nostro sindaco è finalmente uscito dalla sua giungla di pregiudizi e posizioni ideologiche, comprendendo che l’opposizione di Sesto è un’opposizione costruttiva e collaborativa, che ascolta i cittadini e propone soluzioni ai loro problemi.
Il fatto di vederlo finalmente ravvedere è motivo per noi e per tutti i sestesi di grande gioia.
Del resto Gandhi diceva che prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono, poi vinci. Oggi abbiamo decisamente vinto.
Lega Sesto Fiorentino