A seguito delle dichiarazioni del prof. Tomaso Montanari al settimanale televisivo Report e alla successiva querela da parte del sindaco di Firenze, Dario Nardella, riceviamo, e volentieri pubblichiamo, la seguente lettera di Maurizio Quercioli di Sesto Bene Comune:
Carissimo Tomaso,
abbiamo letto la notizia della querela che Nardella e la giunta hanno sporto nei tuoi confronti e ne siamo fortemente indignati. Si tratta, come tu hai fatto notare, di un’azione che reca in sé una carica intimidatoria non solo nei tuoi confronti, ma anche per tutte le voci critiche che si possono sollevare nei confronti di chi governa Firenze.
E’ inutile dire quanto tutto ciò sia inaccettabile e foriero di grossi guai per la nostra democrazia. Ci sono state diverse prese di posizione che hanno criticato la decisione nardelliana e noi ci uniamo ad esse dichiarandoci disponibili a sostenere la tua battaglia giudiziaria, se ci sarà.
La città di Sesto da anni subisce indirettamente i danni derivanti dal modello economico fiorentino: la continua espansione edificatoria di Sesto è strettamente legata all’ emigrazione di migliaia di fiorentini che fuggono dalla loro città, sempre più invivibile. Ma non solo: come tu sai bene Sesto ha dovuto accogliere da anni tonnellate di rifiuti urbani di Firenze e rischia tutt’ora di veder asfaltare una vasta area a rischio idraulico e devastare la rete di canali di bonifica per far posto al nuovo aeroporto.
La nostra solidarietà nei tuoi confronti è dunque anche fortemente radicata nella critica radicale che stiamo conducendo da anni per bloccare la decadenza della nostra città, che rischia di finire in quel gorgo che Nardella chiama “Grande Firenze”.
Caro Tommaso conta su di noi ! Ti abbraccio assieme a tutti i soci di “Sesto Bene Comune”