La vicesindaca di Sesto Fiorentino Claudia Pecchioli ha inaugurato questa mattina tre opere restaurate della collezione dell’Archivio della Ceramica.
Si tratta di una lunetta rappresentante l’annunciazione prodotta dalla Manifattura Ciulli e di due rilievi con soggetto la Madonna col bambino prodotti dalla Manifattura Fantechi.
I restauri sono stati eseguiti da Roberta Mangiola e Simone Di Virgilio, professionisti incaricati dall’Amministrazione comunale.
Le tre opere sono state collocate in una sala dell’Archivio recentemente ristrutturata dove è stato ricostruito anche tutto il processo di produzione della porcellana.
Alla cerimonia hanno preso parte alcune classi del Liceo Artistico di Sesto Fiorentino dove è presente un indirizzo specifico dedicato alla ceramica.
“È stato molto emozionante, questa mattina, condividere l’inaugurazione con allieve e allievi del nostro Liceo artistico – afferma la vicesindaca Claudia Pecchioli – La ceramica a Sesto è la Ginori, ma anche la miriade di piccole manifatture in cui hanno lavorato generazioni di Sestesi. In questi anni ci siamo impegnati ad accrescere e rendere accessibile al pubblico l’Archivio della Ceramica, al cui interno sono custodite opere di grande rilievo artistico e storico. Nei prossimi anni andremo avanti col percorso di valorizzazione, arricchendo le collezioni, restaurando i pezzi più significativi, portando nell’Archivio iniziative e occasioni di riscoperta della nostra storia”.
Istituito alla fine degli anni Ottanta per iniziativa dell’Amministrazione comunale, l’Archivio della Ceramica sestese si trova oggi in via Savonarola. Al suo interno, oltre a migliaia di bozzetti e modelli di diverse manifatture sestesi, è custodito un vasto patrimonio documentale e fotografico sulla produzione della ceramica a Sesto Fiorentino.
Comune d Sesto Fiorentino