Taglio del nastro, ma solo virtuale. L’emergenza Coronavirus, lo sappiamo bene, vieta gli assembramenti. In occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa (venerdì 8 maggio), è stata inaugurata, con una diretta Facebook, la sede di Sesto Fiorentino in piazza Galvani 8. I locali sono stati messi a disposizione di RFI al primo piano della stazione. L’unità territoriale, estensione di quella in Lungarno Soderini a Firenze, è composta da quattro stanze, di cui una dedicata alla formazione.
Publiée par Croce Rossa Italiana – Comitato di Firenze sur Vendredi 8 mai 2020
“Siamo contenti di poter iniziare a lavorare in maniera costruttiva e strutturata all’interno del Comune di Sesto, realtà importante della Città Metropolitana di Firenze – ha detto Lorenzo Andreoni, presidente del comitato di Firenze della Croce Rossa Italiana -. Ci sono ottime prospettive di crescita e di collaborazione. Inizialmente lavoreremo sulle attività di Protezione Civile. In questi mesi di emergenza sanitaria abbiamo distribuito le mascherine. Apriremo poi uno sportello sociale. Ovviamente continueremo a portare avanti i classici servizi, come il trasporto, quelli più vicini alla comunità, e non mancheranno servizi dedicati ai giovani. Siamo comunque pronti ad accogliere le esigenze del territorio. Speriamo di portare vita e movimento, vogliamo essere una presenza positiva nella Piana“.
In occasione della festività della Croce Rossa, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha scritto una lettera al presidente nazionale Francesco Rocca: “La Giornata Mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa ricorre quest’anno mentre l’umanità intera si trova a contrastare una pandemia insidiosa, che miete vittime in ogni continente, che mette a durissima prova i servizi sanitari, che lascia una scia di affanni e sofferenze non soltanto tra i malati ma in ogni settore della società. Proprio queste circostanze mostrano ancor di più il valore di un movimento internazionale, che grazie alla professionalità degli operatori e al generoso impegno dei suoi volontari reca alla comunità civile un contributo prezioso fatto di assistenza nella malattia, di aiuto concreto di fronte ai bisogni, di sostegno quando la paura e l’insicurezza rischiano di lasciare un segno profondo nella vita delle persone“.
Rosario Valastro, vice presidente nazionale, ha ringraziato il Capo dello Stato: “Le sue parole sono di speranza. Auguri alla sede di Sesto Fiorentino. Spero che sia sempre piena di volontari“.
“Siamo contenti che una realtà importante come la Croce Rossa metta radici ancora più forti a Sesto Fiorentino – ha dichiarato Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino -. “Questi mesi di difficoltà hanno dato prova ulteriore di quanto sia importante il lavoro svolto per la popolazione da operatori e volontari delle organizzazioni del mondo del volontariato. Un motivo di ulteriore soddisfazione per noi è l’avvio di una presenza stabile in piazza Galvani, negli spazi delle Ferrovie rimasti a lungo inutilizzati, che rivitalizzerà una parte importante del quartiere come auspicato a lungo anche dall’Amministrazione”.
“Ringrazio la Croce Rossa Italiana per il lavoro straordinario svolto in questi mesi difficili – ha concluso Alberto Giusti, vice sindaco di Calenzano -. La notizia dell’apertura della sede di Sesto è straordinaria perché avere un punto di riferimento territoriale nella Piana è un’occasione per costruire nuove possibilità di collaborazione. La sfida di questi mesi è ancora dura. Le opportunità di lavorare insieme sono tantissime, il Comune di Calenzano è sempre a disposizione. Ringrazio i tanti volontari calenzanesi che collaborano con la Croce Rossa Italiana“.
STEFANO NICCOLI
