“Abbiamo appreso con soddisfazione che il Comune di Calenzano, con la partecipazione al bando del “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare” (PINQUA), si è aggiudicato un finanziamento di 10 milioni di euro per la realizzazione del nuovo centro urbano.
È un’ottima notizia: si concretizza davvero la possibilità di realizzare il progetto, strategico per Calenzano, di rigenerazione urbana degli alloggi ERP di Via del Pino.
Il Sindaco ha anche annunciato che si aprirà a settembre un percorso partecipativo sul progetto, con il coinvolgimento degli abitanti degli alloggi ERP e con la cittadinanza: ci auguriamo che non si tratti solo di un adempimento formale, ma vi sia lo spazio per un confronto vero, anche nelle appropriate sedi istituzionali, vista la rilevanza strategica dell’intervento sotto il profilo urbanistico.
L’elaborazione e l’approvazione in tutta fretta del masterplan da parte della Giunta lo scorso aprile per poter partecipare nei termini previsti al bando PINQUA non ha infatti consentito lo svolgimento di un confronto preventivo sull’inquadramento e sull’assetto urbanistico del progetto, che costituisce il corretto presupposto per lo sviluppo della progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento; anzi, come abbiamo già più volte sottolineato, emergono forti contraddizioni fra le previsioni del Piano Operativo Comunale e il masterplan oggetto di finanziamento, dunque auspichiamo che l’Amministrazione finalmente spieghi ai cittadini quali soluzioni progettuali intenda attuare con i fondi ricevuti.
Per quanto ci riguarda, se ci sarà data l’opportunità, porteremo il nostro contributo di idee e proposte costruttive che, in parte, abbiamo già anticipato nel dibattito in Consiglio.
Insistiamo in particolare affinché si aggiunga al finanziamento già ottenuto con il bando PINQUA, l’attivazione del Superbonus 110% per la rigenerazione degli alloggi ERP: così facendo potrà essere finanziato il completamento dell’intervento senza dover fare ricorso alla realizzazione dei 6000 mq di edilizia privata, previsti dal masterplan nella “area cani” di via Pertini.
E ancora una volta chiediamo di procedere al recupero e all’implementazione degli alloggi ERP, intervenendo esclusivamente sull’area di Via del Pino, senza andare ad occupare in nessun modo l’area cani di Via Pertini, che costituisce la principale porta verde di accesso dal centro di Calenzano al Parco delle Carpugnane di prossima realizzazione.
Infine, chiediamo un ripensamento – oltreché sul sottopasso di Via Pertini – anche sulla pedonalizzazione permanente di via della Conoscenza, che poi andrebbe ad aggravare il traffico su tutto il centro abitato del Donnini.
Attendiamo con fiducia e speranza che l’Amministrazione apra un confronto senza pregiudiziali nel merito delle scelte, prendendo seriamente in considerazione i diversi contributi che potranno arrivare dal percorso partecipato e dal confronto nelle sedi istituzionali“.
Sinistra per Calenzano