In questi anni di confronto con la cittadinanza, e in particolare negli ultimi mesi, una costante che ricorre praticamente in ogni ambito è la scarsa manutenzione e la poca attenzione anche alle piccole problematiche che l’Amministrazione comunale ha mostrato nel periodo del suo mandato.
Risposte che tardano ad arrivare, o che non arrivano proprio. Una mancanza che ha riguardato strade, giardini pubblici, impianti sportivi, scuole.
Sul nostro territorio possiamo ‘ammirare’ transenne e buche che hanno festeggiato purtroppo più di un compleanno, una tendenza che va sicuramente invertita. Non è accettabile che per riposizionare un cartello, tappare una buca, riparare un gioco o una panchina debbano passare dei mesi.
Prevedere una manutenzione costante permette inoltre di risparmiare risorse nel lungo periodo. Un esempio su tutti è quello dei giochi nei giardini pubblici: programmare manutenzioni e sostituzioni graduali avrebbe permesso di non lasciare sguarniti diversi giardini pubblici in giro per il territorio comunale.
Cosa possiamo fare per cambiare questo stato delle cose e riuscire a limitare i disagi?
Innanzi tutto, occorre mettere in condizione gli uffici comunali di poter svolgere al meglio il proprio lavoro: pensionamenti e trasferimenti hanno ridotto numericamente le risorse a disposizione del Comune, e quindi occorre attivare concorsi pubblici finalizzati alle assunzioni per colmare le situazioni di carenza nell’organico.
È necessario rafforzare il personale valutando anche l’assunzione di operatori specializzati in grado di svolgere interventi di manutenzione ordinaria che possano dare risposte rapide a situazioni di disagio che si possono creare quotidianamente.
Tale potenziamento del personale permetterebbe anche un maggior controllo sui lavori presi in carico dalle ditte appaltatrici e magari un’inversione di tendenza rispetto alle esternalizzazioni dei servizi, una moda che alla lunga ne ha abbassato il livello in vari ambiti.
Dove ciò non fosse possibile, occorre che convenzioni e appalti siano valutati e contrattualizzati con molta precisione: un ambito particolare, ad esempio, è quello della manutenzione del verde, dagli sfalci dell’erba alla manutenzione delle piante ad alto fusto.
Questo è un settore che merita una specifica cura, sia per la sicurezza del cittadino sia per i benefici che parchi, giardini e alberature sane portano alle persone nel contesto urbano. Per tale motivo anche una maggiore attenzione alle nuove piantumazioni è fondamentale, sia per la loro importanza, sia per evitare uno spreco di risorse.
In conclusione, non occorrono grandi progetti e promesse: occorre un impegno costante e mirato a partire dalle piccole cose, limitando i disagi e permettendo a tutti di usufruire nel miglior modo possibile del tanto patrimonio comune che abbiamo a disposizione.