Studenti di Pescetti e Brogi alla scoperta del patrimonio confiscato alle mafie

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Sara-Martini
Foto: Comune di Sesto Fiorentino

Sono nove le classi delle scuole secondarie di primo grado Pescetti e Brogi che parteciperanno ai laboratori organizzati dal presidio di Libera “Silvia Ruotolo” di Sesto Fiorentino.

I laboratori si terranno nella tenuta di Suvignano, che sorge sul territorio di due piccoli Comuni della provincia di Siena, Monteroni d’Arbia e Murlo. La tenuta di Suvignano è un’azienda agricola che si estende per centinaia di ettari, e rappresenta il bene confiscato alla criminalità organizzata con l’estensione maggiore del Centro-Nord Italia.
L’intento dei laboratori, realizzati anche con il contributo del Comune di Sesto Fiorentino, è quello di rendere consapevoli i più giovani della presenza e del radicamento della criminalità organizzata anche nei nostri territori, sviluppando al contempo il concetto di difesa del bene comune come strada principale di contrasto dei fenomeni d’illegalità, sostenuti dalla consapevolezza che la mafia può e deve essere sconfitta.

“Il progetto “Ti voglio, Bene” proposto da Libera alle scuole secondarie di primo grado della nostra città ha avuto un riscontro molto positivo e ben 9 classi sono in partenza tra fine Aprile e Maggio per la giornata finale che si svolgerà proprio all’interno di un bene confiscato alla mafia”, afferma Sara Martini.

“Siamo molto soddisfatti per questa iniziativa che vede insieme l’associazione, le scuole e il Comune e per il sostegno che riusciamo a dare anche quest’anno come Amministrazione”, continua l’assessore. “E’ una occasione significativa di formazione: la conoscenza diretta e l’incontro con i testimoni e con i luoghi simbolo è fondamentale per educare alla legalità oggi e per lo sviluppo di una cittadinanza attiva soprattutto tra le nuove generazioni”.

Comune di Sesto Fiorentino

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