Gli aumenti annunciati della TARI, per i quali si attendeva l’approvazione del piano economico finanziario da parte di ATO, saranno fortemente mitigati da risorse specifiche messe a disposizione dal Comune.
Il piano economico finanziario predisposto da ATO prevede un incremento di oltre il 20% per Calenzano, così come aumenti a due cifre sono indicati per la maggioranza dei Comuni. Solo rimandando una parte importante dell’aumento alle future annualità, l’incremento indicato dal piano per il 2021 è sceso al 5,5%.
Il Comune ha integrato con risorse proprie, per quanto consentito dalla normativa, fino ad arrivare ad un’importante mitigazione dell’aumento: 3,42% per le utenze domestiche e 2,28% per quelle non domestiche.
Il sindaco Riccardo Prestini ha illustrato il percorso portato avanti dall’Amministrazione: “Calenzano sostiene da anni la necessità di una progettazione di lungo respiro sul ciclo dei rifiuti, a partire dall’impiantistica che manca in Toscana e che ci costringe a esportare i nostri rifiuti fuori Ambito e addirittura verso altre regioni, con notevoli costi aggiuntivi; oltre alle difficoltà legate alla mancata chiusura della filiera della raccolta differenziata, con la conseguenza di una gestione non ottimale del processo di riciclo e riuso. Ora i nodi vengono al pettine. Lo abbiamo ripetuto più volte nell’assemblea ATO e, di fronte ad un approccio che tende a rimandare la soluzione di problemi essenziali per i cittadini, questa volta abbiamo votato contro il piano economico finanziario presentato. Adesso non possiamo che prendere atto degli aumenti determinati da altri e cerchiamo di mitigarli con tutte le risorse a nostra disposizione”.
Ulteriori agevolazioni, oltre all’abbattimento della percentuale di aumenti, arriveranno tramite i fondi nazionali per gli aiuti alle imprese e alle famiglie in difficoltà a causa della pandemia. Anche per il 2021 restano confermate le agevolazioni per le fasce meno abbienti.
“Quando saranno ufficializzate le misure di sostegno da parte del Governo – ha spiegato l’assessore al bilancio Damiano Felli – interverremo con un atto di giunta per limitare ancora l’aumento per le categorie più svantaggiate. Ci rendiamo conto che in questa fase di ripresa e incertezza non è il momento di aumentare le tariffe, per questo stiamo mettendo a disposizione tutte le risorse, ordinarie e straordinarie, per limitare al minimo il disagio. La tradizionale attenzione di Calenzano al recupero dell’evasione ci consente comunque di avere le tariffe più basse dell’area e quindi di sostenere in maniera più efficace i nostri cittadini e le nostre imprese”.
Comune di Calenzano