“A luglio abbiamo appreso della costruzione di aule provvisorie per nove mesi davanti al liceo Agnoletti, a due settimane dall’inizio della Scuola non c’è traccia di nessuna opera che assomigli ad una classe, ancorché provvisoria. Confermiamo quanto detto a luglio, sulla vicenda manca una programmazione e questo è inaccettabile perché impatta su ragazzi, docenti e famiglie.
Non solo tutto questo costringe un centinaio di ragazzi a frequentare almeno un anno di scuola nei container e di farlo a Sesto, ma a quindici giorni dall’inizio della scuola, di queste classi provvisorie non c’è traccia.
Il comune di Campi, come ha notato Città Metropolitana, ha deciso autonomamente lavori e tempistica e quando si è accorta che almeno tre classi non avevano dove andare si è rivolta a Città Metropolitana, che a fine giugno ha chiesto a Sesto Fiorentino di predisporre i prefabbricati davanti al Liceo Agnoletti, che metrocitta pagherà 200mila euro per 9 mesi.
Adesso c’è preoccupazione aggiuntiva per l’inizio della scuola e c’è preoccupazione perché una situazione così la vediamo a quindici giorni dall’inizio della scuola”.
Così Gabriele Toccafondi e Antonella Greco consiglieri IV a Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio.