Successo di pubblico, nel pomeriggio di sabato 11 dicembre alla libreria Rinascita, per la presentazione del libro “Sesto Fiorentino i giorni della nostra storia e le storie della Piana” di Francesca Gambacciani e Daniele Niccoli edito da apice libri. Spalti gremiti al limite della capienza avrebbe detto Sandro Ciotti. In effetti le norme anti-covid non avrebbero consentito la presenza di altre persone.
Intervistati dalla giornalista Elena Andreini, i due autori hanno sapientemente illustrato episodi della storia più o meno recente di Sesto Fiorentino e della Piana. Tanti i temi toccati: dalle lotte fra Guelfi e Ghibellini fino alla realizzazione della Coop di piazza Vittorio Veneto passando dalla tragica vicenda di Elio Bartolozzi.
Particolare interesse hanno suscitato i ricordi dei film girati tra Sesto e Calenzano con qualche sospiro in più al ricordo di Ornella Muti al capolinea del 28.
Numerosi i personaggi citati: dal Goga, amico di Napoleone, a Pietro Azzarri della Misericordia. Da Celestino a Vittorio Paladini. Dal pievano Arlotto a capo Cervo Bianco. Citazioni anche per due donne che hanno contribuito a rendere Sesto così come la conosciamo oggi: Marianna Bittini e Lola Mazzanti.
Alla fine rimangono tre dubbi che neanche l’assessore alla cultura Jacopo Madau è riuscito a fugare:
- Perché la numerazione di via Gramsci è opposta a quella delle altre strade?
- Chi ha portato il gioco della cirulla a Sesto?
- Chi stramuta il tamburlano?
Per chi non ha avuto la possibilità di partecipare alla presentazione, rimane il libro che fa bella mostra di sé alla Libreria Rinascita.