Unicoop Firenze, presentato il bilancio 2017: numeri positivi

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Si è tenuto questo pomeriggio alle 17.30 al primo piano del Centro*Sesto (viale Petrosa, Sesto Fiorentino) la presentazione della proposta di bilancio 2017 di Unicoop Firenze. Come ogni anno, la Cooperativa torna a illustrare ai soci gli obiettivi raggiunti e le iniziative realizzate negli scorsi 12 mesi. L’appuntamento di questo pomeriggio è solo una delle 66 tappe previste per presentare la proposta di bilancio nei territori delle 38 sezioni soci Coop.

Il 2017 per Unicoop Firenze è stato un anno positivo, chiuso con un incremento delle vendite e degli occupati. Nel 2017 le vendite hanno raggiunto quota 2.416 milioni di euro (al lordo di iva), aumentando il risultato del 2016 di 1,8 punti percentuali: un risultato positivo che va a incrementare lo stato patrimoniale della Cooperativa.

Nello stesso periodo in Cooperativa l’occupazione è cresciuta: con 60 unità in più rispetto al 2016, la Cooperativa ha toccato quota 8.132 dipendenti, di cui oltre l’88% a tempo indeterminato. L’anno passato Unicoop Firenze ha speso per investimenti 32 milioni di euro.

 

Sulla convenienza, Unicoop Firenze ha garantito una politica di prezzi bassi nei suoi punti vendita, contribuendo così anche ad abbassare il livello dei prezzi in generale. Nel 2017 in tutte le 7 province in cui opera Unicoop Firenze l’indice dei prezzi rilevati è stato sensibilmente inferiore rispetto alle medie nazionali e sei province sono rientrate nei primi 10 posti fra i territori più convenienti in Italia. Ai soci in particolare la Cooperativa nel 2017 ha erogato sconti per 164,9 milioni di euro fra sconti e punti spesa.

Rispetto al territorio, in Unicoop Firenze l’incidenza dei fornitori toscani è doppia rispetto alla media dei concorrenti. Nel 2017 Unicoop Firenze ha introdotto altri 200 nuovi piccoli produttori toscani fra i propri fornitori, che si vanno ad aggiungere ai 700 già presenti. La Cooperativa ha inoltre aggiunto 150 nuovi piccoli produttori ortofrutticoli del territorio, gestiti attraverso sette piattaforme di raccolta e distribuzione per far arrivare sui banchi di Unicoop Firenze i prodotti locali e di stagione coltivati a pochi chilometri dal punto vendita. Con questi produttori la Cooperativa fattura oltre 40 milioni di euro che restano sul territorio toscano.

Il 2017 è stato anche l’anno in cui la Cooperativa ha varato un nuovo piano di aperture festive, volto a tenere insieme etica ed impresa, valori cooperativi e sostenibilità economica, garantendo la chiusura nelle dieci festività “comandate” religiose e civili e, durante l’anno, l’apertura domenicale è limitata alla sola mattina (8.30-13.30) nel 40% dei punti della rete di vendita (48 negozi).

Buona la performance dell’area Sesto Fiorentino – Calenzano dove, dal 2016 al 2017, le vendite sono cresciute dell’1,1%. Positivi anche i risultati a livello territoriale, con il Centro*Sesto che nel 2017 ha registrato vendite in aumento di 1,69 punti percentuali.

Per la sezione soci di Sesto Fiorentino, il 2017 è stato l’anno dei molti traguardi raggiunti nel settore della solidarietà e dell’impegno per il territorio. Da ricordare a novembre l’inaugurazione del poliambulatorio a Cittareale, realizzato da Unicoop Firenze insieme con la Croce Viola ed altri soggetti per aiutare la cittadina colpita dal terremoto a tornare alla normalità. La sezione soci Coop Sesto Fiorentino – Calenzano ha proseguito il suo impegno anche sul fronte della legalità, con attività a sostegno della Cooperativa Valle del Marro-Libera Terra che lavora sulle terre confiscate alle mafie: è di poche settimane fa la visita a Polistena di alcuni soci che hanno consegnato alla Cooperativa Valle del Marro il contributo raccolto nel 2017.

Negli scorsi mesi il Centro*Sesto ha inoltre ospitato diverse attività sociali, come gli incontri della campagna contro l’antibiotico resistenza Alleviamo la salute, con la partecipazione di medici e veterinari, e la mostra itinerante B come Natura, dedicata al mater bi e pensata per far scoprire ai più piccoli l’importanza del rispetto dell’ambiente attraverso buone pratiche quotidiane legate al mondo del consumo, dei rifiuti della spesa e dello spreco alimentare. Attualmente i soci sono impegnati nel programma di camminate ed escursioni “Calenzano passo passo” dedicato alla scoperta del territorio e promosso per favorire il benessere e la salute.

Foto Torrini

Molto significativo nel 2017 Parembolè, un progetto artistico laboratoriale e performativo di ricerca realizzato in collaborazione con gli allievi della scuola di teatro Laboratorionove, alcuni ragazzi richiedenti asilo della Cooperativa Il Cenacolo e Caritas di Sesto Fiorentino e Polcanto e il Comune di Sesto Fiorentino. Nella giornata del 17 settembre in piazza IV Novembre a Sesto Fiorentino è stata portato in scena lo spettacolo nato dal progetto: la performance è stata realizzata come un insediamento nomade costruito con dodici tende che gli spettatori/viandanti hanno visitato costruendo un proprio personale viaggio. Una tendopoli speciale per portare avanti una battaglia culturale sul tema dei rifugiati.

Unicoop Firenze

 

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