“A Sesto c’è una grande e diffusa sensibilità ambientale, però è necessario darle gambe. Realizzare un ‘Patto sestese per l’Economia circolare’ vuol dire creare una rete cittadina di collaborazione permanente impegnata a ideare e sostenere progetti condivisi, idee e azioni concrete che accelerino la transizione verso un’economia circolare cittadina. Un acceleratore per cambiare le cose anche nel nostro piccolo” ha dichiarato il capogruppo PD Sesto. Lorenzo Zambini
“Otto gli obiettivi del Patto sull’Economia circolare: 1) diffondere e informare, 2) riduzione dello spreco alimentare e farmaceutico e ridistribuzione, 3) prevenzione dei rifiuti e raccolta differenziata, 4) reperimento di finanziamenti ed incentivi per lo sviluppo di progetti e attività, 5) piattaforme informatiche e luoghi per il riuso dei beni, 6) sostenere soggetti e realtà che vogliono sviluppare interventi innovativi, 7) scambio di informazioni e competenze tra i firmatari del Patto, 8) monitorare e rendicontare le iniziative realizzate” ha specificato il Capogruppo PD Sesto.
“Da qui al 2050 consumeremo risorse pari a tre pianeti, tutto questo non può reggere e gli allarmi globali sono davanti ai nostri occhi. È indispensabile realizzare un modello di produzione e consumo fatto di condivisione, prestito, riutilizzo, ricondizionamento e riciclo dei materiali, estendendo al massimo il ciclo di vita dei prodotti e ridurre i rifiuti. Uscire, il più velocemente possibile, dalla logica del sistema economico lineare oggi dominante: ‘estrarre, produrre, utilizzare e gettare’” ha sottolineato Zambini.
“Il Patto vuole coinvolgere e far partecipare tutta la città: soggetti pubblici e privati, associazioni, categorie economiche, cooperative, attività commerciali, scuole, università, fondazioni, sindacati, singoli cittadini. Per poter realizzare una svolta significativa, dobbiamo essere tutti sintonizzati e responsabilizzati nella volontà di cambiare il modo di produrre e di consumare. Sono felice del voto unanime in Consiglio comunale su questa proposta che dovrà vedere il Comune di Sesto Fiorentino impegnato a realizzare questo Patto coinvolgendo la città” ha concluso Zambini.