Come vi abbiamo riportato pochi giorni fa a fonte La Nazione, la gara per la ristrutturazione di Palazzo Pretorio è stata annullata (LEGGI QUI). Su questa tema si è espresso così su Facebook Lorenzo Zambini, capogruppo del Partito Democratico:
“Della condotta dell’amministrazione Falchi su Palazzo Pretorio non comprendo il disegno, la prospettiva e il metodo, si va avanti tra singhiozzi e contraddizioni.
1) Prima si mettono risorse, poi si tolgono, poi si rimettono.
2) Prima si vuole fare un concorso di idee per contenitori culturali e poi cala il silenzio.
3) Prima si fa una gara “per l’affidamento dello studio di fattibilità, progettazione definitiva, progettazione esecutiva, direzione dei lavori per una serie di opere di messa in sicurezza strutturale e architettonica della struttura”, poi la gara si annulla (a un giorno dalla scadenza) per errori materiali (mancata pubblicazione del testo dalla Gazzetta ufficiale) e perché ci sono “anche alcune discrepanze su tipo di intervento e costi sottolineate anche da alcuni professionisti”.
Riuscire a complicare anche le cose semplici non è facile, ma quando mancano prospettiva e metodo quello che rimane sono singhiozzi e contraddizioni. Speriamo bene“.