Giovannini (FI): “A Sesto non vige il pensiero unico”

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Com’era preventivatile, la conferenza stampa con cui Forza Italia di Sesto Fiorentino ha preannunciato la raccolta delle firme necessarie per indire il referendum consultivo in merito alla realizzazione della Grande Moschea di Sesto ha sollevato un sollevato un vespaio di polemiche. Dopo le repliche di Andrea Guarducci (Per Sesto) e di Jacopo Madau (Sinistra Italiana) arriva ora la picca risposta di Paolo Giovannini di Forza Italia:

 

Fa semplicemente sorridere chi invoca la Costituzione scrivendo  un comunicato stampa infarcito di odio ed assoluta mancanza di rispetto nei riguardi di membri del Consiglio comunale votati dagli elettori ed esponenti di un partito. Se i consiglieri Guarducci e Madau vogliono  parlare di Costituzione dimostrino prima di saper rispettare la democrazia ed il libero confronto e abbiano l’umiltà di praticarla anziché riempirsene la bocca. A Sesto non vige il pensiero unico.

Nella foga di voler dire la sua vista l’assoluta importanza che la conferenza stampa ha avuto oggi, Guarducci non ha evidentemente nemmeno letto la nota stampa inviata a corredo. Nessun rinforzo campigiano. Paolo Gandola era presente in mia diretta rappresentanza essendo lui vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze.

Lo ribadisco una volta per tutte: da tempo a Sesto Fiorentino assistiamo a toni aggressivi e puntualmente fuori le righe. Invito pertanto il Sindaco e gli esponenti della sua maggioranza ad avere, d’ora in avanti, maggior riguardo di chi siede in Consiglio Comunale avendo avuto i voti dai sestesi.

Per quanto attiene poi ai dubbi sollevati dal consigliere Madau, ribadiamo che  il quesito referendario, è stato elaborato da un gruppo di legali ed è ovviamente pienamente corrispondente alla Costituzione.

Ancora, in merito all’esiguo numero dei partecipanti, evocato da Guarducci, probabilmente il consigliere non ha neanche compreso che si trattava di una conferenza stampa non certo di una manifestazione. Presto sulla sua scrivania e su quella del Sindaco troverà le 2500 firme necessarie per indire il referendum consultivo che sarà una grande e  importante occasione di libertà. Solo allora, forse, i consiglieri Guarducci e Madau si renderanno conto, delle loro  brutte figure  commesse, nel maldestro tentativo di voler offuscare e denigrare il lavoro egregio dei rappresentanti sestesi di Forza Italia a cui va il mio assoluto e convinto sostegno e la mia assoluta riconoscenza“.

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