Rotta una tubazione, disagi al deposito di Colonnata

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Publiacqua

Si è verificata nella notte una nuova rottura sulla tubazione della rete idrica che da Firenze alimenta l’acquedotto del Comune di Sesto Fiorentino ed in particolare il deposito di Colonnata. Lo rende noto Publiacqua. Il serbatoio al momento è pieno ma, considerato che i lavori di riparazione termineranno nel tardo pomeriggio, nella serata di oggi potranno registrarsi problemi all’approvvigionamento idrico soprattutto nelle zone più alte come Colonnata, Querceto e Quinto Alto. Temporanei disservizi potranno interessare nelle stesse ore anche le abitazioni poste ai piani alti e prive di autoclave delle altre zone dello stesso Comune. La situazione inizierà a normalizzarsi successivamente alla fine dell’intervento e con il riempimento del serbatoio nelle ore notturne. Al fine di limitare al massimo i disagi dei cittadini Publiacqua nel pomeriggio posizionerà un’autobotte in via Scarpettini (altezza Fontanello Alta Qualità).

Publiacqua informa che in queste ore si stanno problemi di approvvigionamento causati dalla rottura che questa notte si è verificata sulla tubazione della rete idrica DN 300 che da Firenze alimenta l’acquedotto del Comune ed in particolare il deposito di Colonnata. Il serbatoio al momento si sta svuotando rapidamente e, considerato che i lavori di riparazione termineranno nel tardo pomeriggio, già nel pomeriggio di oggi potranno registrarsi problemi all’approvvigionamento idrico soprattutto nelle zone più alte come Colonnata, Querceto e Quinto Alto. Temporanei disservizi potranno interessare nelle stesse ore anche le abitazioni poste ai piani alti e prive di autoclave delle altre zone dello stesso Comune. La situazione inizierà a normalizzarsi successivamente alla fine dell’intervento e con il riempimento del serbatoio nelle ore notturne. Al fine di limitare al massimo i disagi dei cittadini Publiacqua nel pomeriggio posizionerà un’autobotte in via Scarpettini (altezza Fontanello Alta Qualità). Publiacqua si scusa con i cittadini per i disagi che questo guasto sta creando loro.

Ansa

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