14 giugno 1980 – Il concerto di Lou Reed alle Cascine

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Firenze 365, la rubrica curata da Daniele Niccoli, autore del libro omonimo edito da apice Libri 

Fatti e aneddoti legati alla storia della città di Firenze raccontati giorno per giorno

Un aiuto per conoscere la nostra semenza e per intuire il nostro futuro.

Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti
me per seguir virtute e canoscenza   (Dante, Inferno, canto XXVI)

14 giugno 1980 – Il concerto di Lou Reed alle Cascine

La legge n° 103 del 1975, nata per ribadire il regime di monopolio statale attribuito alla Rai per le trasmissioni radiotelevisive, andò al di là delle intenzioni del legislatore. Un’interpretazione estensiva della legge permise, infatti, ad alcune radio private di trasmettere a livello locale. I pionieri dell’etere subirono denunce e sequestri, ma aprirono la strada. L’anno successivo la legittimità delle emittenti private fu sancita con una sentenza della Corte Costituzionale. Da quel momento fu un proliferare di stazioni radio che portarono nelle case degli italiani un modo nuovo di ascoltare la musica e di fare informazione. Nel capoluogo toscano la prima emittente fu Radio Libera Firenze che iniziò le sue trasmissioni il 20 settembre 1975. Di lì a poco seguirono Radio Fiesole, Radio One e Radio Diffusione Firenze dove mosse i primi passi come dj, Carlo Conti.

Amo la radio perché arriva dalla gente
entra nelle case e ci parla direttamente
se una radio è libera, ma libera veramente
piace ancor di più perché libera la mente  (Eugenio Finardi)

I tempi erano maturi anche per emittenti impegnate politicamente. L’antesignana fu radio Centofiori nata dall’idea e dall’impegno di una decina di ragazzi che utilizzarono i locali di una vecchia Casa del Popolo vicino a Bobolino.

Nonostante il periodo di grandi contestazioni, pensarono di finanziare la radio grazie all’organizzazione di un concerto. Era un’operazione molto rischiosa. Artisti come De Gregori e Guccini solo pochi anni prima erano stati pubblicamente processati. Un rischio notevole, ma l’impegno degli organizzatori fu premiato con un successo straordinario: 22.000 spettatori assistettero alla performance di Lucio Dalla il 25 aprile 1980 allo stadio Artemio Franchi.

Fu proprio l’organizzazione dei concerti a caratterizzare l’attività di radio Centofiori negli anni successivi. La prova del nove si ebbe il 14 giugno 1980 quando alla festa dell’Unità delle Cascine si esibì Lou Reed. Il timore di disordini era molto alto. Durante gli anni ’70 tutti i tentativi di far esibire le rock star straniere erano falliti: Led Zeppelin, Carlos Santana, Rolling Stones, contestati, avevano dovuto interrompere i loro concerti.

L’unico precedente positivo si era avuto proprio a Firenze l’anno precedente con Patti Smith, ma era troppo poco per essere sicuri della buona riuscita dell’operazione. La tensione era notevole e i poliziotti, in stato di guerra, erano lì a dimostrarlo. Poi partirono le inconfondibili note di I’m waiting for the man e i giovani giunti da tutta Italia si misero a cantare le strofe della canzone decretando la vittoria del rock sulla violenza contestatrice.

Daniele Niccoli

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