La Lega Sesto Fiorentino, attraverso Daniele Brunori, denuncia un atto vandalico accaduto nella notte tra domenica e lunedì in via Cavallotti, in pieno centro.
“Ancora vandali nel centro di Sesto, ancora danni e sporcizia, ancora cittadini esasperati che richiedono a gran voce la videosorveglianza.
Nella notte tra domenica e lunedì, infatti, la “baby gang” che imperversa da mesi, ha colpito di nuovo i giardini per l’infanzia nei pressi di Via Cavallotti: fioriere e transenne divelte, uno stuolo di bottiglie vuote di alcolici per terra e sporcizia di ogni genere.
Di fronte a questo spettacolo indegno, una nota e stimata dottoressa commercialista, Angela Verderame, che ha lo studio proprio in Via Cavallotti, ha scattato alcune foto e le postate sui social.
Abbiamo quindi deciso di andare ad intervistarla per farci raccontare la situazione che si presenta quotidianamente in quello che dovrebbe essere il salotto buono della città.
Lo scenario che Angela ci ha descritto nella video-intervista è – ahinoi – inquietante.
Vandali a Sesto: la denuncia di una cittadina
Dopo l’ennesimo episodio di vandalismo in Via Cavallatti nel centro di Sesto, abbiamo raccolto la testimonianza di una stimata professionista che ci ha raccontato i disagi e i problemi con cui si vive in quello che era il “salotto buono” di Sesto
Publiée par Lega Sesto Fiorentino – Salvini Premier sur Lundi 6 juillet 2020
Ogni giorno decine di ragazzi, spesso minorenni, si ritrovano nel pomeriggio presso quello che doveva essere un piccolo parco giochi per bambini fino ai quattro/cinque anni.
Niente contro una giovanile socialità, per quanto di questi tempi gli assembramenti dovrebbero essere quantomeno scoraggiati.
Il problema nasce, però, quando alcuni di questi ragazzi saltano sui tetti della banca antistante, tirano pallonate ai passanti, deturpano mura e arredi urbani.
E se fino all’orario di apertura dei negozi qualche controllo e restrizione rimane, dopo le 20 questa “banda” inizia ad imperversare impunemente, rendendosi protagonista di consumi di sostanze stupefacenti e ingenti quantità di alcolici, schiamazzi, atteggiamenti intimidatori e, come l’altra notte, atti vandalici. Il tutto fino alle prime luci dell’alba.
Quando abbiamo chiesto ad Angela che soluzioni suggerirebbe per ovviare a questo annoso problema, lei non ha avuto dubbio: videosorveglianza!
Telecamere per sorvegliare il giardino e l’intera via.
Una proposta in linea con la nostra battaglia per l’installazione di impianti di videosorveglianza in tuti i punti sensibili del territorio cittadino, a partire dai luoghi frequentati dai bambini.
Impianti per cui – suggerisce Angela – esistono anche bandi europei di finanziamento ad hoc che renderebbero l’operazione assolutamente sostenibile anche per il bilancio comunale.
Ci rimane, quindi, sempre più difficile l’ostinato atteggiamento di questa amministrazione che non intende prendere in considerazione l’installazione di impianti di videosorveglianza, una necessità sempre più sentita nei cittadini.
Cittadini ormai all’esasperazione per il fenomeno delle baby gangs, che non possono non constatare come a Sesto, purtroppo, non stia (ancora) male ma si stia sempre peggio.