La politica nazionale passa anche per Sesto. Dopo il post Facebook del sindaco Lorenzo Falchi, arriva, piccata, la risposta di Gabriele Toccafondi e Leonardo Pagliazzi, rispettivamente consigliere comunale e coordinatore di Italia Viva Sesto Fiorentino.
Di seguito il testo del del comunicato:
“Il sindaco Falchi ci tiene a farci sapere in un lungo post sui social che non firmerà nessun appello affinché Mario Draghi prosegua l’azione di governo, “non mi strapperò i capelli se questa esperienza fosse davvero giunta al termine”.
Trova poi insopportabile il ‘tentativo di distruggere la credibilità politica di Conte…’.
A questo punto chiediamo al Pd che è in maggioranza e in giunta cosa ne pensa.
“Noi crediamo che fare a meno di un governo in questo preciso momento storico, tra crisi economica, crisi energetica, pandemica, problemi sociali e una guerra provocata dall’aggressione russa verso l’Ucraina, con il metodo adottato dai 5 stelle, sia molto, molto negativo e preoccupante per l’Italia. La legislatura termina ad inizio anno e le
elezioni ci saranno, nessun blocco alla democrazia, ma un conto è la credibilità del paese se arriviamo a scadenza naturale con un’ampia maggioranza che fa le cose e un conto è rompere tutto e mandare a casa, sfiduciandolo, Mario Draghi”.
“Vorremmo chiedere due cose una a Falchi e una al Pd che siede in maggioranza. A Falchi vorremmo chiedere perché non ha fatto un’alleanza a Sesto con il suo amico Conte, un anno fa avversario adesso “leader dei progressisti”? Al Pd continuiamo a chiedere come sia possibile sostenere un sindaco che ha queste posizioni e che appartiene a Sinistra Italiana quel partito che ha definito il governo Draghi “delle banche e dei poteri forti”.
Attendiamo risposte“.