Il tennis era la sua prima passione, ma anche il calcio ha avuto un ruolo importante nella sua vita. Alessio Carmagnini tifava Fiorentina, mentre a livello amatoriale era un accanito sostenitore del Querceto. Talmente tanto da salire in macchina insieme ad altre poche persone, una domenica di giugno di tre anni fa, per andare a Tonezza del Cimone in provincia di Vicenza a vedere la finale scudetto, poi vinta dalla squadra del presidente Luciano Bartolini per 4-3 contro il Lecce. Nella foto qui sotto il Carma – come veniva chiamato dagli amici – è a sinistra, mentre sventola la bandiera biancorossa.
Nella serata di giovedì 21 febbraio gli Ultras del Querceto (UQ) hanno ricordato Alessio, morto per un malore a soli 21 anni lunedì pomeriggio al centro sportivo in via Le Prata a Calenzano, esponendo due striscioni con su scritto “Ciao Carma. UQ.” e “Toretto sempre con noi” durante la partita tra Querceto e Vieusseux giocata al campo del Rinascita Doccia. Per la cronaca: i lancieri hanno vinto 5-0.
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