Bus Gigli, Campi a Sinistra: “Viaggi interminabili per i pendolari di Sesto e Firenze costretti a viaggi interminabili”

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Lorenzo Ballerini

Mercoledì 19 febbraio è stato inaugurato il bus de “I Gigli” con tragitto dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella al centro commerciale e viceversa.

I commenti dei cittadini e dei politici non si sono fatti attendere. Lorenzo Ballerini, consigliere comunale di Campi a Sinistra, non accoglie positivamente l’iniziativa:

Uno shopping bus. Un bus privato diretto, che tutti giorni, compresi i festivi, potrà portare intere famiglie a fare acquisti nel Centro Commerciale. Mentre i pendolari di Sesto e Firenze, per arrivare a scuola o a lavoro, sono costretti a viaggi interminabili fra cambi e bus decennali che spesso saltano le corse, gli avventori dello shopping potranno comodamente arrivare nella Piana.
Ormai, da tempo, non ci stupiamo più di niente. Ma non rinunciamo a dire la nostra, a guardare queste iniziative con sospetto e perplessità. Da anni si discute di nuova mobilità, di percorsi agevolati per i pendolari, di trasporto su ferro, di linea diretta con Firenze e la stazione di Pratignone. Da anni, poco è stato fatto in questa direzione.
Ancora una volta la politica sta a guardare raccogliendo le decisioni di chi punta a investire sul territorio, non per il bene della comunità o dell’ambiente, ma per aumentare i propri profitti. Stravolgendo un territorio che ormai, più di altri, sta diventando meta turistica per gli acquisti.
Crediamo sia necessaria una svolta chiara nella programmazione e nella gestione del trasporto: una mobilità nuova e sostenibile con piste ciclabili e percorsi pedonali, l’introduzione del bike sharing, un collegamento diretto con le stazioni ferroviarie, il rafforzamento della linea 30 con linee dirette nell’orario di maggior affluenza, la proposta di un accordo per un biglietto unico anche CAP-Ataf almeno nel tratto di uscita e ingresso Firenze Campi“.

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