La sede centrale del Club Alpino Italiano, con il proposito di mettere ordine nella sentieristica di tutta Italia – che per ovvi motivi si è stratificata sul territorio nel corso di molti anni –, ha deciso di accelerare i lavori per il completamento del Catasto nazionale della Rete escursionistica, realizzato in convenzione con il Ministero dei beni culturali e del turismo.
Il progetto prevede la rinumerazione totale dei 130.000 km di sentieri gestiti dal CAI, secondo criteri che seguono una suddivisione in aree territoriali.
Per quanto riguarda i 150 km di sentieri di Monte Morello, manutenuti dal CAI di Sesto Fiorentino, la nuova numerazione avrà il prefisso n. 6.
Esempi:
– Il sentiero n. 1 diventa il n. 601;
– Il sentiero n. 10 diventa il n. 610.
E così via per gli altri, con alcune eccezioni (come il n. 0 da piazzale Leonardo da Vinci, che diventa il n. 600A).
Si comincerà con una sistemazione “artigianale” (come in foto), per poi procedere all’ordine, presso un’azienda specializzata, dei nuovi pali e dei segnavia, che non saranno più in legno bensì in metallo. Considerando la deperibilità del legno, il metallo (come il dibond) alla fine è considerato più “ecologico”, per durata, leggerezza e facilità di smaltimento.
Per gli escursionisti sarà inevitabile qualche disagio, in quanto i tempi della variazione non saranno brevissimi anche per motivi di bilancio della Sezione: i segnavia “a freccia” sono circa 400 e i pali quasi 150. Il conseguente rilevante impegno finanziario (oltre che umano) dovrà essere necessariamente diluito in un certo periodo.
L’appello che faccio come presidente del CAI di Sesto, ai cittadini che frequentano e amano il nostro Monte, è quindi di iscriversi alla nostra Associazione, in modo da aiutarci a renderlo sempre facilmente fruibile a tutti.
Stefano Rolle – Presidente CAI Sesto Fiorentino