Calenzano: ecco i buoni spesa e pacchi alimentari per chi è in difficoltà

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Comune di Calenzano
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Un doppio canale per assistere le famiglie in difficoltà in questo periodo di emergenza, utilizzando i 95.110,06 euro destinati dal Governo al Comune di Calenzano.

Una parte saranno utilizzati per distribuire buoni spesa, l’altra per consegnare pacchi alimentari, tramite il Centro di Ascolto Interparrocchiale di Calenzano, soggetto attivo nella distribuzione alimentare nell’ambito del Programma operativo del Fondo di aiuti europei agli indigenti.

Un sostegno diretto per dare un po’ di respiro immediato alle famiglie in difficoltà – ha commentato il Sindaco Riccardo Prestini – a tutti quei lavoratori che oggi si trovano senza tutele, ai proprietari delle piccole imprese, dei negozi, agli artigiani, in breve a tutti coloro che hanno dovuto sospendere la propria attività e che hanno problemi immediati di liquidità. Una modalità che è stata anticipata anche a tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale. Faccio un appello a tutti i calenzanesi che invece oggi si trovano in situazioni più stabili: donate alimenti o fondi per poter aumentare la nostra capacità di assistenza”.

I buoni spesa, in tagli da 20 euro, andranno da un minimo di 160 euro a un massimo di 480 euro, in base ai componenti della famiglia e ad eventuali contributi economici già percepiti. Potranno essere richiesti dalle persone residenti o domiciliate a Calenzano che fanno parte di un nucleo familiare non in grado di soddisfare le necessità essenziali dei propri componenti, in seguito alle conseguenze economiche della dichiarazione di stato di emergenza per l’epidemia di Covid-19, avvenuta il 31 gennaio 2020.

In particolare potranno essere richiesti dai lavoratori dipendenti, sia a tempo indeterminato che determinato e flessibile, che non hanno più un contratto di lavoro o la cui attività è stata sospesa; dai lavoratori autonomi che hanno dovuto sospendere la propria attività in seguito al decreto del 25 marzo; dai lavoratori a chiamata che hanno registrato una forte riduzione della propria attività.

Il buono spesa non sarà erogato ai nuclei familiari che hanno depositi o conti correnti bancari superiori alle seguenti cifre (considerando il saldo contabile attivo al 31.03.2020): 6mila euro per i nuclei con un componente; 8mila euro per i nuclei con due componenti; 10mila euro per i nuclei con tre o più componenti.

Il modulo per le domande potrà essere scaricato dal sito internet del Comune e, da lunedì 6 aprile potrà essere inviato per email a [email protected] o per Whatsapp al numero 3488913210. Sempre da lunedì, sarà attivo per informazioni il numero: 055 8833400 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13).

Nei prossimi giorni sarà comunicato dove poter ritirare i buoni e i negozi convenzionati in cui è possibile utilizzarli. I commercianti che vogliono partecipare potranno presentare la propria domanda, scaricando l’apposito modulo pubblicato sul sito del Comune e inviandolo a: [email protected].

Una parte delle 95mila euro messe a disposizione dal Governo sarà utilizzata per acquistare beni alimentari, da distribuire tramite il Centro di Ascolto Interparrocchiale, che in questi giorni continua il suo prezioso aiuto alle famiglie in difficoltà, tramite i pacchi che vengono consegnati a domicilio dai volontari individuati dal Comune e tramite altre azioni di sostegno. Potranno richiedere il pacco alimentare di prima necessità, contattando il numero 3939014018, quelle famiglie che sono in estrema immediata difficoltà e/o non possiedono i requisiti per accedere ai buoni spesa.

Per donare alimenti non deteriorabili (pasta, riso, farina, zucchero…) si può contattare il Centro di Ascolto Interparrocchiale al numero 3939014018 o 3393530936.

Per donazioni in denaro si può fare riferimento direttamente al Comune di Calenzano: IBAN IT 73 V 03599 01800 000000136158 – Causale: Emergenza da COVID-19.

Comune di Calenzano

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