Il consigliere della Città Metropolitana di Firenze delegato alla Viabilità per la Piana, Sandro Fallani, ha incontrato stamani in Palazzo Medici Riccardi, con i tecnici della Metrocittà, il Sindaco e il Vice Sindaco di Calenzano Riccardo Prestini e Alberto Giusti, per fare il punto sulla situazione delle strade provinciali nel territorio comunale.
In particolare si sono affrontati i problemi connessi alla gestione delle Sp 8 (Militare per Barberino di Mugello) e Sp 107 (Legri e del Carlone), facendo il punto sui prossimi cantieri per le asfaltature e la sostituzione dei guard rail.
Si tratta di ottimizzare tempi e responsabilità comuni tenendo conto, tra l’altro, che la Sp 8, quando chiude l’autostrada, diventa di fatto il suo by-pass e questo comporta una delicata gestione del relativo traffico. Prese in esame anche quelle strade e parti di territorio ora in capo ad Autostrade (alla Chiusa, alle Croci e a Carraia) che dovranno essere prima affidate alla Città Metropolitana e da questa al Comune.
Un altro capitolo di confronto è stato quello sulla futura gestione della galleria del Colle e del sottopasso di Via Vladimiro.
“La delega territoriale a consiglieri in ordine alla viabilità – spiega Sandro Fallani – consente un più immediato confronto tra le amministrazioni e i loro tecnici, ottimizzando risorse e verificando priorità e tempi. Con il Comune di Calenzano abbiamo potuto toccare i nodi sensibili non solo sulle strade in quanto tali e ma sugli effetti dei cantieri. La Città Metropolitana di Firenze ha incrementato le risorse per la manutezione ordinaria e straordinaria e il trend è quello di un’ulteriore crescita“.
“Ringraziamo il consigliere delegato Fallani per la disponibilità e aver scelto un metodo di confronto con i territori che crediamo sia indispensabile per affrontare con efficacia le problematiche di viabilità e non solo”, aggiunge il sindaco di Calenzano, Riccardo Prestini: “In particolare la manutenzione della Sp 8 e Sp 107 è fondamentale per le nostre frazioni ed è importante riuscire ad avere una programmazione congiunta dei lavori.”
Città Metropolitana di Firenze