Nel pomeriggio di mercoledì 30 maggio si è tenuto un altro appuntamento di “Confrontiamoci”, il ciclo di incontro promossi da Maria Serena Quercioli, candidata sindaco del centrodestra e della lista civica “Liberi di Cambiare” che ha incontrato i cittadino al giardino di via Falcone-Borsellino. Di seguito la nota stampa con le parole di Quercioli:
“Ieri sera si è tenuta una bellissima tappa di #Confrontiamoci insieme ai residenti de La Villa ci siamo confrontati su tantissimi argomenti dalle aree Peep alla bretellina di Capalle, dalla sicurezza, alla viabilità.
Per quanto riguarda l’annosa questione dell’area peep annuncio fin da ora che appena saremo alla guida del Comune istituiremo un tavolo permanente per assumere tutti i provvedimenti necessari per porre fine al contenzioso che si trascina da anni e che hanno visto i residenti ricorrere al Tar.
Come noto infatti i residenti assegnatari dell’area peep de la Villa, con veri e propri striscioni, da tempo contestano il nuovo insediamento previsto chiedendo il rispetto della convenzione con la Cooperativa Unica.
Nel 2016, la Giunta comunale con propria deliberazione, ha previsto la realizzazione di nuovi alloggi, parcheggi ed un edificio commerciale davanti agli edifici de La Villa. Secondo gli accordi sottoscritti in convenzione le diverse cooperative interessate avrebbero dovuto eseguire le opere pubbliche previste e cedere al Comune tutte le aree di loro proprietà per realizzare verde pubblico. Le cose, invece, sono andate in modo completamente diverso, visto che su quelle aree è stato oggi previsto lo sviluppo di un nuovo insediamento. Secondo gli assegnatari aver individuato nelle aree già comprese nel Peep un’ulteriore edificazione contrasta con il piano strutturale che individua il perimetro dell’area peep, nonché con le norme di attuazione del regolamento urbanistico in quanto non consente ulteriori interventi su queste aree. Nonostante le multiple interrogazioni presentate in questi anni da Paolo Gandola, capogruppo di Forza Italia la giunta attuale non ha mai voluto fare luce sulla vicenda. A chiarire i contorni della vicenda e a definire il perimetro del peep, con l’istituzione di un tavolo permanente ci penseremo dunque noi non appena saremo insediati alla guida del Comune“.