“Ancora una volta torna alla ribalta lo scontro tra comuni e Ato per il mancato pagamento delle indennità di disagio ambientale. La questione deve trovare finalmente una soluzione, come una soluzione deve essere cercata per poter chiudere il prima possibile la discarica di Case Passerini” così Leonardo Pagliazzi, coordinatore Italia Viva Sesto Fiorentino, e Tommaso Cardini, coordinatore Italia Viva Campi Bisenzio.
“Lo spettacolo offerto ai cittadini sulle indennità di disagio ambientale è veramente mortificante. Vedere una zuffa tra comuni e Ato non fa bene alla credibilità delle istituzioni. Se l’accordo, firmato nel 2005, che riconosce una cifra economica ai comuni dove risiede la discarica, è valido, questo deve essere rispettato. Il nodo politico, però, è un altro: è necessario e urgente prevedere un piano per la chiusura di Case Passerini” continuano Pagliazzi e Cardini.
“Se vengono riconosciuti gli indennizzi, vuol dire che la discarica crea disagio, traducibile quindi in odori nauseabondi e, di conseguenza, un peggioramento della qualità dell’aria e della vita dei cittadini di Campi Bisenzio e di Sesto Fiorentino. È bene, quindi, che i Comuni in futuro al posto dei soldi pensino ai propri residenti e prevedano, finalmente, la chiusura della discarica, sostituendola con impianti che possano smaltire i rifiuti in maniera efficiente, efficace e con un minor impatto rispetto a Case Passerini sulla vita dei nostri concittadini” concludono Pagliazzi e Cardini.