E’ passato quasi un mese dall’alluvione che ha colpito il centro di Sesto Fiorentino. Daniele Brunori e Stefano Mengato, capigruppo in Consiglio comunale rispettivamente della Lega e di Fratelli d’Italia, ribadiscono la necessità della convocazione, da parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Lorenzo Falchi, di un’assemblea pubblica al fine di fare chiarezza su quanto successo il 14 marzo scorso. Ecco quanto si legge in un loro comunicato stampa congiunto:
“Accogliamo con grande soddisfazione la decisione del Governo Meloni di dichiarare lo stato di emergenza per la Toscana e di stanziare oltre 63 milioni di euro per affrontare i danni causati dalla grave ondata di maltempo che ha colpito anche il nostro territorio, compresa la città di Sesto Fiorentino.
Una risposta concreta, immediata e responsabile che smentisce clamorosamente le accuse della sinistra sestese che nell’ultimo Consiglio comunale accusava il Governo di immobilismo e disinteresse verso la nostra regione. I fatti parlano chiaro: c’è chi lavora per i cittadini e chi invece preferisce fare polemica.
Ora che il Governo ha fatto la sua parte, chiediamo con ancora più forza che anche a Sesto si faccia la propria, promuovendo una vera assemblea pubblica per analizzare in modo trasparente la gestione dell’emergenza e discutere le misure necessarie a prevenire eventi simili in futuro, come già accaduto nel vicino Comune di Calenzano. Sesto merita risposte, partecipazione e trasparenza. E noi, come rappresentanti del centrodestra in Consiglio comunale, continueremo a chiederle con determinazione“.
