Coronavirus: obbligo di segnalazione all’Asl per chi rientra dalla Cina

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Foto ripresa dalla pagina Facebook della Croce viola di Sesto Fiorentino

Resta fiduciaria la quarantena e non obbligatoria, con sorveglianza sanitaria attiva, nella nuova ordinanza che il governatore toscano Enrico Rossi ha firmato ieri.

Covid-19, emanata l'ordinanza regionaleAlla luce dell’ordinanza emanata oggi dal ministro della salute Roberto…

Publiée par Enrico Rossi sur Vendredi 21 février 2020

Ciò che cambia rispetto alle disposizioni precedenti – scrive La Nazione – è che tutte le persone che sono state a contatto con casi di Covid-19 e quelle che sono rientrate da viaggi nelle zone a rischio della Cina (e non solamente i bambini e i ragazzi delle scuole che hanno permesso comunque un monitoraggio costante anche dei loro nuclei familiari per un totale di circa 1.300 persone) dovranno comunicare i propri dati al numero dedicato dell’Asl Toscana centro (055. 545.47.77). Ciò permetterà di attivare la sorveglianza sanitaria e, in caso di sintomi simil influenzali, di far scattare il tampone faringeo a domicilio.

(L’articolo integrale nel quotidiano in edicola)

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