“Io non sono un virus”: la campagna social di D’Elia (FdI)

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Americo D'Elia

E’ allarme Coronavirus. Secondo gli ultimi aggiornamenti ci sarebbero altri due casi sospetti in Toscana in attesa di validazione dall’Istituto Superiore della Sanità.

Nel frattempo si esprime così Americo D’Elia, consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Calenzano:

“Quello che sta accadendo è incredibile, la scarsa attenzione nei controlli e la voglia di sminuire il problema nelle prime settimane da parte di certa politica che ha pensato ad azioni eclatanti come foto ed abbracci a cittadini cinesi. Addirittura nella Piana abbiamo avuto lo spot elettorale di Qualità & Servizi, la municipalizzata che fornisce i pasti nelle scuole, con un menù cinese fornito a 56 istituti con tanto di selfie di politici locali e dirigenti con le classiche bacchette cinesi in mano, speculando su un fantomatico razzismo che ormai vedono solo a sinistra, sta portando a conseguenze devastanti per la nostra economia nazionale e sopratutto locale.

Questa mattina alcuni imprenditori preoccupati mi hanno chiamato per raccontarmi di rinvii negli ordini da parte di acquirenti stranieri che stanno rimandando gli acquisti per paura di contagi. Anche il mercato settimanale questa mattina ha avuto un calo notevole di presenze come mi hanno raccontato alcuni ambulanti.
Non vogliamo alimentare la polemica in questo momento, sarà il tempo che darà le giuste risposte e vedremo dove ci sono state falle nel sistema, ma chiediamo chiarezza, trasparenza e misure di sostegno a questi imprenditori.
Oggi, per solidarietà nei confronti dei nostri imprenditori e dei tanti lavoratori che rischiano di perdere il lavoro, ho lanciato la nostra campagna social “IO NON SONO UN VIRUS -#ABBRACCIAUNITALIANO”. Dico anche che non bisogna avere paura, fortunatamente abbiamo un sistema sanitario che è molto più serio di una certa politica e che ringrazio infinitamente“.

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