Forza Italia e Liberi di Cambiare lanciano l’allarme: “Delitti in aumento a Campi Bisenzio”

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Delitti a Campi-Forza Italia
Da sinistra: Maria Serena Quercioli, Paolo Gandola, Pier Francesca Gallorini

Sos delitti a Campi Bisenzio. A lanciare l’allarme sono Forza Italia e Liberi di Cambiare. I dati forniti dalla Prefettura di Firenze relativi al 2018 (quelli del 2019 non sono disponibili perché non ancora consolidati) parlano chiaro.

Due anni fa i reati commessi sono stati 2.952. Sessantuno in più rispetto al 2017 (2.891). Nell’annus horribilis 2015 i delitti furono addirittura 3.117. Nel dettaglio sono aumentate le lesioni dolose (64 nel 2018, 21 nel 2017), le percosse (17 a 13) e le minacce (52 a 49). Da sottolineare la voce violenze sessuali: una nel 2017, ben 10 nel 2018. I furti, in particolare quelli in abitazione, sono stati 293 nel 2018, “solo” 203 dodici mesi prima. E ancora: nel 2018 c’è stato un caso di riciclaggio e impiego di denaro. Nessuno, invece, nel 2015, 2016 e 2017. Sono cresciute anche le truffe e le frodi informatiche: 85 nel 2017, 119 nel 2018. Boom, infine, della contraffazione di marchi e prodotti industriali: 10 a 4.

Delitti

È doveroso testimoniare alla cittadinanza i dati – dice Paolo Gandola, capogruppo di Forza Italia -. A Campi Bisenzio i reati sono in aumento a differenza di quanto avviene a livello nazionale. In più dobbiamo sottolineare il problema delle mancate denunce. L’anno scorso sono state otto al giorno. Lesioni, percosse e minacce rappresentano lo spaccato della violenza presente a Campi. Per quanto riguarda lo spaccio, ci sono luoghi propensi a questa attività, come piazza Aldo Moro e piazza Matteucci, ma le denunce sono state solo 22. Su questo fronte si stanno vedendo i primi risultati. A tal proposito ringrazio le forze dell’ordine.
Chiederemo all’amministrazione di pubblicare i dati sul sito del Comune di Campi. Chiederemo, inoltre, un incontro col nuovo comandante della Polizia di Signa da cui la stazione di Campi dipende, l’installazione delle telecamere di videosorveglianza e l’introduzione del terzo turno della polizia municipale”.

“La situazione di Campi Bisenzio è simile a quella degli altri Comuni della Piana – aggiunge Maria Serena Quercioli, capogruppo di Liberi di Cambiare -. Sul tema della sicurezza manca una visione di squadra. In questi anni la città ha perso tante occasioni. Il potenziamento della caserma dei carabinieri e i lavori alla sede dei vigili non sono stati sfruttati a dovere. Non è aumentato il presidio delle forze dell’ordine. Campi, inoltre, non ha sottoscritto il patto relativo al controllo di vicinato. C’è lassismo, sembra che tutto rientri nell’ordinaria amministrazione“.

Noto con dispiacere che sono aumentate le violenze sessuali: ben dieci nel 2018. Le donne non vengono tutelate sul nostro territorio. In questo modo non si favorisce la loro emancipazione – conclude Pierfrancesca Gallorini di Azzurro Donna -. L’amministrazione ha perso completamente il controllo del territorio”.

STEFANO NICCOLI

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